Lunedì 26 novembre si terrà a Venezia, nella sede regionale di Palazzo Grandi Stazioni, la Giornata annuale della Trasparenza promossa dalla Regione del Veneto ed indirizzata alle associazioni di categoria ed agli stakeholders sul territorio.
Le pubbliche amministrazioni hanno l’obbligo di essere trasparenti nei confronti dei cittadini e della collettività ma il rispetto pieno e diffuso degli obblighi di trasparenza non è stato tuttavia interpretato dalla Regione Veneto solo come un obbligo normativo: la trasparenza è anche un valido strumento di prevenzione e lotta alla corruzione, ed un modello gestionale che rende visibili i rischi ed i processi critici, permettendo di ascoltare la voce del cittadino e delle imprese.
“Supportare le imprese in modo trasparente significa azzerare la burocrazia, attivare risposte tempestive, mettere a disposizione in modo meritocratico le risorse economiche della programmazione comunitaria. Su questi temi stiamo lavorando da tempo e con impegno insieme alle associazioni di categoria del territorio”, conferma Gianluca Forcolin, Vicepresidente della Regione Veneto, fra le cui deleghe ci sono anche le risorse umane, la trasparenza, l’anticorruzione.
Lunedì, dopo l’introduzione del Vicepresidente Forcolin e del Presidente del Consiglio regionale Roberto Ciambetti, sono in programma gli interventi tecnici di Maurizio Gasparin (Direttore Area Programmazione e Sviluppo Economico), di Loriano Ceroni (Responsabile Anticorruzione e Trasparenza) ed Enrico Michetti (Referente Gazzetta Amministrativa) sul tema della correlazione fra trasparenza e privacy.
La seconda tavola rotonda affronterà invece il tema del dialogo fra cittadino e pubblica amministrazione: Lisa Zanardo (Presidente Organismo Indipendente di Valutazione regionale) presenterà l’obiettivo di “soddisfazione dell’utente”, affidato a tutti i manager pubblici, ed i relativi risultati. I sistemi della Regione del Veneto e degli enti strumentali saranno poi illustrati da Franco Botteon (Direttore Organizzazione e Personale della Regione), da Tiziano Barone (Veneto Lavoro) e da Riccardo Guolo (Arpav).