Un team di esperti dell’Università Ca’ Foscari di Venezia, nell’ambito del progetto The Wallà, ha aperto un cantiere diagnostico a Vallà, borgo della street art nel trevigiano, per analizzare i materiali delle opere murali. Il cantiere è stato operativo il 22 e 23 ottobre grazie a una convenzione tra l’ateneo veneziano, il comune di Riese Pio X e il Collettivo Bocaverta APS. Coinvolti 12 studenti del secondo anno della laurea magistrale in Conservation Science and Technology for Cultural Heritage, guidati dalla professoressa Francesca Izzo, specializzata in diagnostica dell’arte contemporanea.

Il cantiere ha esaminato opere di artisti come Joys, Orion, Tellas, Pixel Pancho e Franco Fasoli, tra cui un murales collettivo dedicato al Piccolo Principe, realizzato in pixel con la partecipazione di centinaia di persone. Gli studenti hanno utilizzato strumenti diagnostici forniti attraverso il “Patto per Venezia”, eseguendo riprese fotografiche tecniche, analisi della composizione dei materiali e applicazioni di metodi spettroscopici per identificare possibili fattori di deterioramento.

La professoressa Izzo ha evidenziato che l’attività è stata principalmente didattica: “Abbiamo mostrato agli studenti come analizzare le opere di arte contemporanea in ambiente aperto e soggetto ai cambiamenti climatici, come le bombe d’acqua o l’irradiazione UV”. L’obiettivo è raccogliere dati per futuri sopralluoghi, approfondendo l’effetto del tempo sui materiali e individuando i migliori metodi conservativi per l’arte murale.

Mauro Berti, rappresentante del Collettivo Bocaverta, ha sottolineato: “The Wallà diventa così un progetto pilota non solo per la rigenerazione urbana, ma anche nell’ambito della conservazione e della salvaguardia delle opere murali all’aperto”. Berti ha anche partecipato a una tavola rotonda nell’ambito del “meeting dei distretti di famiglia” a Mezzano, in provincia di Trento, per condividere l’esperienza del progetto come modello di rigenerazione partecipata.

Storia di The Wallà

Avviato nel maggio 2021, The Wallà è un progetto di rigenerazione urbana partecipata, ideato dal Collettivo Bocaverta APS in collaborazione con il Comune di Riese Pio X, con il patrocinio della Regione Veneto e della Provincia di Treviso. L’iniziativa mira a trasformare superfici urbane in un museo a cielo aperto, riqualificando spazi degradati attraverso la street art. Ad oggi sono state realizzate 17 opere su muri pubblici e privati per un totale di oltre mille metri quadri.

Artisti di fama internazionale come Ericailcane, Zed1, Vera Bugatti e altri hanno partecipato al progetto, che ha inoltre coinvolto il corso di laurea e il Master di II livello in Design di Prodotto presso la Raffles Milano Istituto Moda e Design per sviluppare progetti per il territorio.

Di Sergio Capretta

Presidente e direttore responsabile di Valdo Tv, Organizzazione Giornalistica Europea Giornalista indipendente. European Journalist GNS Association - International News Agency Esperto nel settore dei media online e videomaking. Esperto in editing non lineare, social media, video, Web e programmazione.

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