La cerimonia del «Piave d’Argento» 2024 si è svolta il 15 ottobre a Busche. Il prestigioso riconoscimento è stato assegnato a tre conduttrici televisive: Giulia Capocchi, Laura Coden e Valentina Graziosi. Per il secondo anno consecutivo, il premio è stato realizzato dal maestro Valentino Moro.

Le conduttrici premiate, attive in programmi di grande visibilità come Linea Bianca, La vita in diretta e Donna Avventura, sono state riconosciute per il loro contributo nel raccontare storie, in linea con la missione del «Piave d’Argento» di promuovere le peculiarità del territorio bellunese, del fiume Piave e delle Dolomiti.

L’opera realizzata da Moro è una scultura che rappresenta un libro aperto, con in copertina immagini delle Dolomiti, delle Prealpi e delle Colline venete. La critica d’arte Lorena Gava ha descritto l’opera come una sintesi delle bellezze naturalistiche del territorio: “La scritta ‘Piave d’Argento’, luminosa e brillante, oltre a indicare il premio, compare come il titolo di un libro che idealmente racchiude la storia del territorio”.

Il maestro Moro ha spiegato che il libro simboleggia il lavoro delle premiate: “Le pagine vuote rappresentano spazi da riempire con nuove esperienze e nuove avventure”. L’opera in ferro e argento è stata commissionata dall’Associazione Casa d’Europa Dolomiti, con la collaborazione del Consorzio per la Tutela del Formaggio Piave, della Camera di Commercio Treviso Belluno Dolomiti e della Fondazione DMO Dolomiti bellunesi.

Il premio è rivolto a chi, attraverso i media, ha saputo trasmettere le caratteristiche del territorio bellunese a livello nazionale e internazionale.

Di Sergio Capretta

Presidente e direttore responsabile di Valdo Tv, Organizzazione Giornalistica Europea Giornalista indipendente. European Journalist GNS Association - International News Agency Esperto nel settore dei media online e videomaking. Esperto in editing non lineare, social media, video, Web e programmazione.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Translate »
Testata telematica non soggetta all’obbligo di registrazione. art. 3-bis legge 16 luglio 2012 n.103