La mostra di Outsider Art “I mostri che abbiamo dentro” è ospitata al Museo Bailo di Treviso fino al 30 giugno. L’esposizione fa parte dell’ottava edizione del Festival Robe da Mati, organizzata dalla cooperativa sociale Sol.Co. e Tapu Singolart. Gli artisti Darko, Albert Bomarziano, Mr Heart e Anna Pietrobon presentano le loro opere, offrendo uno spaccato sull’animo umano attraverso un percorso introspettivo.
Il titolo della mostra, ispirato da un brano di Giorgio Gaber, invita a esplorare i “mostri” interiori che ogni individuo porta dentro di sé. Le opere in mostra rappresentano diversi stili ma condividono il desiderio di esprimere l’essenza e i turbamenti degli artisti.
Sol.Co., cooperativa sociale che promuove l’inserimento lavorativo di persone svantaggiate, e Tapu Singolart, collettivo nato a Treviso nel 2013, organizzano l’evento. La mostra mette in luce storie di marginalità sociale e disabilità psichica, creando un dialogo tra l’artista e il pubblico.
Gli artisti in mostra includono Mr Heart, alias Stefano Vecchiato, conosciuto come il “menestrello dell’amore puro”, le cui opere oniriche parlano di eroi e maschere. Darko, nome d’arte di Pino de Marco, è noto per il suo stile carnevalesco e oscuro. Albert Bomarziano presenta un progetto collettivo denominato “Gli Albert”, mentre Anna Pietrobon, socia lavoratrice di Sol.Co., utilizza un astrattismo colorato per raccontare storie e ricordi.
La mostra è aperta al pubblico fino al 30 giugno, con ingresso incluso nel biglietto del museo. Gli orari di visita sono da martedì a domenica, dalle 10 alle 18.
Il festival Robe da Mati prosegue il 24 giugno con la presentazione del libro “Cento giorni che non torno” di Valentina Furlanetto alla libreria Feltrinelli di Treviso. Il 25 giugno, Palazzo Giacomelli ospiterà il talk “Le follie dell’imprenditrice”, moderato da Alessandro Garofalo, con le imprenditrici Elisa Menuzzo e Giorgia Giacchetto.