L’Assemblea Generale del Consorzio BIM Piave-Belluno ha segnato progressi significativi nel promuovere politiche energetiche sostenibili e sostenere le comunità locali. Tra i punti salienti dell’incontro, la decisione di costituire una Comunità Energetica e l’approvazione di un regolamento per i contributi al lavoro, evidenziando un impegno concreto per il futuro sostenibile della provincia di Belluno.
L’Assemblea Generale del Consorzio BIM Piave-Belluno, tenutasi presso la sala convegni ANA della sezione di Belluno, ha rappresentato un momento cruciale nel quadro delle politiche energetiche locali e del sostegno alle comunità. I lavori hanno visto l’approvazione del rendiconto di gestione dell’esercizio 2023 e della III Variazione al Bilancio di Previsione 2024-2026, insieme alla decisione fondamentale di costituire una Comunità Energetica nella forma di Fondazione di partecipazione.
La costituzione della Comunità Energetica segna un passo fondamentale verso la sostenibilità e l’indipendenza energetica della provincia di Belluno. Questa iniziativa promuove la gestione comunitaria delle risorse energetiche locali, incoraggiando la produzione e il consumo sostenibili e coinvolgendo attivamente i cittadini.
Il Presidente del Consorzio BIM PIAVE, Marco Staunvo Polacco, ha sottolineato l’importanza di questo progresso: “L’Assemblea Generale ha segnato un momento cruciale nella nostra missione di promuovere lo sviluppo sostenibile e il benessere delle nostre comunità. Con la costituzione della Comunità Energetica, stiamo gettando le basi per il futuro della montagna.”
Inoltre, è stata approvata all’unanimità l’introduzione di un regolamento per la concessione di contributi a valere sul Fondo per il lavoro a sostegno delle attività dei Comuni e delle Unioni Montane nel triennio 2024-2026. Questo sottolinea l’impegno dell’Assemblea nel fornire sostegno concreto alle comunità attraverso le istituzioni del territorio, contribuendo anche alla creazione di nuove opportunità di lavoro.
L’Assemblea Generale del Consorzio BIM Piave-Belluno ha rappresentato un passo avanti significativo verso un futuro energetico sostenibile e una maggiore resilienza delle comunità locali. Restate connessi per ulteriori aggiornamenti su questi importanti sviluppi.