Conegliano – Una nuova scuola primaria sta per prendere forma a Conegliano, progettata per fondersi con la natura e pioniera nell’adozione di principi di sostenibilità e innovazione spaziale. Il progetto, ideato dallo studio C+S Architects, prevede l’utilizzo di spazi circolari e modulari, unendo così le esigenze didattiche con un approccio all’avanguardia alla costruzione.

Con un investimento di 5,3 milioni di euro, di cui 3 milioni provenienti dai fondi Pnrr e i restanti finanziati dal Comune di Conegliano, la scuola sarà realizzata su una superficie di oltre 2.000 metri quadri, con 10 aule capaci di ospitare fino a 250 studenti.

L’architetto Maria Alessandra Segantini, esprime l’essenza del progetto: “Edificio a portata di bambino, abbiamo abbattuto i muri per costruire comunità multietniche e multiculturali.”

Il progetto abbraccia una concezione innovativa dello spazio scolastico, offrendo aule spaziose che permettono una flessibilità nell’organizzazione delle lezioni. L’edificio si sviluppa su un unico livello, circondato da un giardino rigoglioso e luminoso.

Il Sindaco Fabio Chies sottolinea l’importanza di questo nuovo polo culturale, non solo come luogo di apprendimento, ma anche come spazio aperto alla comunità. “Un grande lavoro di squadra che ha portato alla realizzazione di un edificio moderno, sostenibile e all’avanguardia”, dichiara.

La scuola sarà dotata di tecnologie all’avanguardia per minimizzare i consumi energetici, con l’impiego di fonti rinnovabili e un sistema di gestione degli impianti controllabile a distanza.

Il progetto, ideato da Carlo Cappai e Maria Alessandra Segantini di C+S Architects, si distingue per il suo approccio innovativo alla progettazione degli spazi, mirando a creare un ambiente che favorisca la creatività e il benessere dei bambini.

In un’ottica di sostenibilità ambientale, l’edificio sarà realizzato con materiali riciclabili e biodegradabili, garantendo così un impatto positivo sull’ambiente e sulla comunità locale.

La nuova scuola Rodari di Parè di Conegliano si presenta dunque come un esempio di eccellenza nel panorama dell’architettura scolastica, unendo tecnologia, sostenibilità e innovazione per offrire un ambiente educativo all’avanguardia.

Il progetto è destinato a diventare un punto di riferimento per altre realtà, dimostrando che è possibile costruire edifici scolastici all’insegna della sostenibilità e dell’innovazione, nel rispetto delle esigenze della comunità e dell’ambiente circostante.

Di Sergio Capretta

Presidente e direttore responsabile di Valdo Tv, Organizzazione Giornalistica Europea Giornalista indipendente. European Journalist GNS Association - International News Agency Esperto nel settore dei media online e videomaking. Esperto in editing non lineare, social media, video, Web e programmazione.

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