In una celebrazione delle storie radicate nel territorio veneto, tra realtà e immaginazione, il festival “Veneto: Spettacoli di Mistero” farà tappa a Treviso e provincia dal 9 al 12 novembre 2023. Questo evento, organizzato dalla Regione del Veneto in collaborazione con UNPLI Veneto, sotto la direzione artistica di Alberto Toso Fei, offre un’opportunità unica per esplorare il patrimonio culturale misterioso della regione.

Il festival presenta oltre 100 appuntamenti legati al tema del fuoco, elemento che da sempre suscita curiosità per i suoi molteplici significati. Le storie radicate nella cultura popolare prendono vita attraverso questi eventi, offrendo ai visitatori una prospettiva affascinante delle antiche tradizioni venete.

Ma ciò che rende “Veneto: Spettacoli di Mistero” ancora più speciale è il coinvolgimento del pubblico. Ogni immagine catturata durante gli eventi in programma può partecipare al concorso fotografico “Scatta l’ora del mistero”. Le storie, i racconti e le suggestive location della manifestazione potranno diventare ricordi indelebili condivisi sui social media utilizzando gli hashtag #spettacolimistero e #ilvenetotistrega.

Sono previsti ben 8 appuntamenti nella provincia di Treviso, ognuno dei quali offre un’opportunità unica per immergersi nel mistero e nella magia delle storie locali. Durante queste giornate, i partecipanti potranno scoprire i segreti nascosti di questa affascinante regione.

Sabato 11 novembre, alle ore 16.00, a Treviso inizierà la passeggiata guidata nel centro storico dal titolo PER LE VIE INFUOCATE DEL MISTERO.

Treviso è, infatti, avvolta da numerosissime leggende legate all’elemento fuoco: i famosi rituali dei Fuochi di San Giovanni durante il Solstizio d’Estate (Battistero di San Giovanni), oppure il Fuoco di Sant’Antonio che ricorda quando il Santo scese nelle profondità dell’inferno per liberare i peccatori.

Non si possono dimenticare le candele e la simbologia ad esse collegate (storica Cereria Torri), oppure il rituale del “Brusar a Vecia” a Ponte Dante sul fiume Sile.

Infine, non molti sanno che una delle leggende legate all’origine del nome di Treviso trae origine proprio da un famoso incendio: quello della Città di Troia.

DETTAGLI:

Durata di 2 ore circa

Quota di partecipazione: € 8 intero, €6 ridotto

Per informazioni e prenotazioni: 0422 595780- info@turismotreviso.it

Sabato 11 novembre, a Ormelle, alle 20.00 e alle 21.00, si potranno scoprire i segreti de IL FUOCO DEI TEMPLARI. Si tratta di una serata culturale con visita guidata al complesso templare, sito in Tempio di Ormelle (TV), uno dei pochi monumenti del patrimonio dell’Ordine religioso-militare dei Templari, sorto intorno al 1100 e definitivamente soppresso per bolla papale nel 1322 a noi pervenuti ancora integri.

La manifestazione prenderà inizio con una visita guidata alla chiesa templare, all’interno della quale saranno spiegati i motivi della costruzione del complesso edificato (allora ben più ricco in
costruzioni, dovendo essere autosufficiente per i religiosi che lo gestivano ed i pellegrini che venivano accolti e rifocillati), spiegati i rapporti che l’Ordine aveva con il fuoco, sia religiosi (consacrazione del fuoco quale simbolo religioso e di funzioni, roghi ai quali vennero condannati gli ultimi Templari quale viatico contro l’insorgenza demoniaca), sia di ordinario uso, quale il maglio e la fucina, onnipresenti nei siti templari, necessari alla produzione e realizzazione di attrezzi per il lavoro, per la forgiatura delle armi e protezioni militari, per la realizzazione di utensili ed arnesi vari.

A corredo della serata vi sarà un momento di rievocazione storica dell’epoca con spiegazione sull’uso delle principali spezie allora conosciute e delle principali attività, a seguire una breve rappresentazione sul fuoco, da parte di una compagnia locale e, infine, uno spettacolo con i mangiafuoco.

DETTAGLI:

Due turni di visita, alle ore 20.00 e 21.00

Ritrovo presso l’ingresso del Tempio di Ormelle, in Piazza Cavalieri del tempio.

Percorso guidato e animato dove interagiscono guide turistiche e personaggi locali che perpetuano, con la loro presenza, il genius loci del posto.

Lungo il percorso di visita i luoghi si animeranno, attraverso la presenza di rievocatori storici, che rappresenteranno storie di un antico passato ancora molto vivo nel nostro immaginario, riproducendo momenti di vita quotidiana dei templari come la tinteggiatura dei tessuti, o lo speziale.

Costo: €10,00 a persona.

Prenotazione obbligatoria al numero 371 5749650 o sul sito www.prolocoormelle.it

Sabato 11 novembre, a Oderzo, alle 17.00 prenderà il via INFERNO OPITERGINO passeggiata tra le strade della città dove antiche leggende prendono vita rappresentando un’esperienza culturale di rara profondità. Durante il percorso, le tradizioni locali svelano i loro affascinanti segreti: dal misterioso “Pan e Vin” ai fuochi sacri, passando per i larari fino al fuoco legato alle invasioni barbariche, ogni dettaglio narra una pagina di storia. All’interno della Pinacoteca “A. Martini” di Palazzo Foscolo, verrà offerta un’approfondita esplorazione dell’inferno di Dante. L’arte dell’illustre opitergino Alberto Martini accompagnerà il visitatore attraverso i versi della Divina Commedia, illuminandoli con una nuova luce.

Un’esperienza unica, che intreccia storia, arte e teatro, attende i partecipanti.

DETTAGLI:

Ore 16.45 – Accoglienza ospiti al salone d’ingresso di Palazzo Foscolo

Ore 17.00 – Breve introduzione sulla visita guidata da parte della guida e spostamento del gruppo verso la pinacoteca al secondo piano.

Ore 17.40 – Il gruppo esce dal palazzo e continua la sua visita nel centro storico.

Durata: 2 ore circa.

Quota di partecipazione: € 8,00 a persona, bambini sotto 6 anni gratis.

Prenotazione obbligatoria: iat@comune.oderzo.tv.it – 0422 815251 – 327 8548951 (anche WhatsApp). 

Sabato 11 novembre, a Castelfranco Veneto, si terrà alle 15.00 la visita guidata FUOCHI E MISTERI IN CENTRO STORICO, alla scoperta dei segreti della città. Chi mai avrebbe detto, infatti, che Federico Barbarossa avrebbe voluto incendiare Castelfranco? Invece è proprio così: le stelle sembrava dessero al Barbarossa questo suggerimento, di radere al suolo la Città bruciandola. Fortunatamente, grazie a una visione del suo veggente Castelfranco venne risparmiata e ancora oggi è possibile ammirarla in tutta la sua bellezza. Ma anche durante i conflitti mondiali la Città è stata teatro di bombardamenti, e non solo il fuoco della guerra è arso tra le vie di Castelfranco, come il fuoco religioso che riscalda il centro storico, con un illuminato Oratorio dedicato alla Beata Vergine delle Grazie, a cui sono attribuiti numerosi miracoli.

DETTAGLI:

La visita prevede un numero massimo di 25 partecipanti e la partenza sarà dall’Ufficio IAT presso Palazzetto Preti, per snodarsi poi all’interno del centro storico della Città.

Prenotazione obbligatoria al numero 339 2903334 o via e-mail a torre@comune.castelfranco-veneto.tv.it nei seguenti orari: martedì e mercoledì 9.00 -13.00, da giovedì a domenica 9.00-13.00 e 14.00-17.00.

Sabato 11 novembre, sempre a Castelfranco Veneto ma alle 16.00, la Torre Civica diventerà un affascinante laboratorio educativo-creativo a disposizione dei più piccoli.

Prendendo spunto dalla visione astrologica del veggente di Federico Barbarossa, grazie alla quale il centro storico della Città fu risparmiato dalle fiamme, la Dama della Torre farà da speciale guida ai partecipanti, accompagnandoli alla scoperta dei misteri infuocati di Castelfranco e guidandoli nella realizzazione di un fantastico souvenir a tema… fuoco!

DETTAGLI:

Sono invitati i bambini dai 4 anni in su (i genitori possono rimanere o tornare alle 17.30 al termine del laboratorio).

Costo: 5,00 € a partecipante.

Prenotazione obbligatoria al numero 339 2903334 o via e-mail a torre@comune.castelfranco-veneto.tv.it nei seguenti orari: martedì e mercoledì 9.00 -13.00, da giovedì a domenica 9.00-13.00 e 14.00-17.00.


Sabato 11 novembre
a Vittorio Veneto, inizierà alle 18.00 la visita animata SERRAVALLE A FUOCO…TRA MITI, STORIA E LEGGENDA!

Tre chiavi, tre palazzi e tre leggende con fuoco e ferro come filo conduttore. Gli spettatori verranno accompagnati in un mondo poco conosciuto dove storia, leggende e miti li abbracceranno facendogli scoprire i segreti legati alle famose “lame di Serravalle”, la ricerca di un elisir che rende invincibili ed altro ancora. A fine evento i partecipanti riceveranno un goloso omaggio!

In occasione del Festival dei Misteri, sabato 11 novembre sarà inaugurata presso il Museo del Cenedese una mostra di spade antiche e di opere in ferro battuto in collaborazione con Confartigianato e Associazione Undicigradi che rimarrà aperta fino a domenica 03 dicembre.

Orari: venerdì, sabato e domenica 10.00 – 12.00 e 15.00 – 17.00.

DETTAGLI:

Ritrovo: ore 18:00 presso Piazza Foro Boario

Quota di partecipazione: € 15,00 a persona – gratuito sotto i 14 anni.

Info e prenotazioni obbligatorie fino a esaurimento posti: 0438 57243

Sabato 11 novembre a Revine Lago a partire dalle 15.00 si terrà l’appuntamento per tutta la famiglia L’ESTATE DI SAN MARTINO. Una visita guidata durante la quale si potranno realizzare delle tradizionali lanterne con materiali riciclati e una candela con cera naturale. Lanterna e candela accompagneranno i partecipanti in una breve passeggiata in riva al lago, per “far luce” sui propri passi, ma anche su alcuni aspetti dell’ambiente lacustre che lo rendono un luogo fragile, meritevole di consapevolezza e protezione.

DETTAGLI:

Dalle ore 15:00 alle ore 16:00: laboratorio di candele e lanterne

Dalle ore 16:00 alle ore 17:00: passeggiata alla luce delle lanterne alla scoperta dell’ambiente dei laghi

Ore 17:00: merenda

Prevista quota di partecipazione: 15 euro adulti, 8 euro ragazzi tra i 6 e 17 anni, gratis sotto i 6 anni.
La quota comprende accompagnamento con Guida Ambientale Escursionistica abilitata e assicurazione RCT

Prenotazione obbligatoria: 0438 21230 – segreteria@parcolivelet.it

Sabato 11 novembre alle 15.30 Cison di Valmarino sarà la splendida cornice dell’evento IN FUGA DA MARCO ANTONIO, BELVA DI FUOCO, storia del famigerato abate Marco Antonio Brandolini. Soprannominato anche “la belva umana”, era un uomo sanguinario e crudele che commise delitti premeditati e terribili violenze, tutt’oggi ricordati dalla memoria popolare. La leggenda narra che le sue ossa carbonizzate siano state trovate fuori dalla sua tomba, come se l’assassino avesse tentato di fuggire dalle fiamme dell’inferno.

L’evento prevede una passeggiata naturalistica nei luoghi di Marco Antonio Brandolini animata dalle letture di Monica Stella e dall’accompagnamento musicale con l’arpa di Giada Dal Cin. A seguire, una performance tra danza e fiamme.

DETTAGLI:

Ore 15.30 Ritrovo partecipanti alla passeggiata presso Piazza Roma, di fronte al municipio di Cison di Valmarino (TV)

Ore 16.00 – 18.00 Passeggiata naturalistica nei luoghi di Marco Antonio Brandolini con letture di Monica Stella e accompagnamento musicale di Giada Dal Cin
Difficoltà media, percorso non adatto a passeggini.

Ore 18.00 – 19.00 Spettacolo di fuoco. Performance tra danza e fiamme.
Al termine brindisi autunnale.

Evento gratuito. Prenotazione obbligatoria tramite il form bit.ly/45MCI5H

Per ulteriori informazioni: 335 7896949 – turismo@comune.cisondivalmarino.tv.it

Di Sergio Capretta

Presidente e direttore responsabile di Valdo Tv, Organizzazione Giornalistica Europea Giornalista indipendente. European Journalist GNS Association - International News Agency Esperto nel settore dei media online e videomaking. Esperto in editing non lineare, social media, video, Web e programmazione.

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