Nuova edizione di “Ci sto? Affare fatica!”: 860 ragazzi e ragazze tra i 14 e i 19 anni hanno dato il via all’iniziativa nella Marca, che si protrarrà per le prossime 6 settimane. Suddivisi in 86 gruppi, ognuno guidato da un tutor tra i 20 e i 30 anni e da un tuttofare, i giovani si impegneranno nella cura dei beni pubblici del proprio Comune. Grazie alla Cooperativa Kirikù, responsabile del progetto nella Marca, ben 32 Comuni e oltre 200 attività commerciali partecipano all’iniziativa.

La Marca si distingue come uno dei primi territori a livello nazionale a lanciare la nuova edizione di “Ci sto? Affare fatica!”, che continuerà fino al 28 luglio. I Comuni di Castelfranco Veneto, Riese Pio X, Fonte e Feltre hanno inaugurato l’evento, seguiti a ruota dagli altri 32 Comuni, incluso il bellunese. Centinaia di adolescenti si dedicano al servizio della collettività, donando le proprie mattinate, dalle 8:30 alle 12:30, per una settimana. Ogni gruppo è formato da circa 10 ragazzi e guidato da un tutor giovane, tra i 20 e i 30 anni, che coordina il lavoro, e un tuttofare che trasmette competenze tecniche sul campo.

Le attività previste includono la tinteggiatura di staccionate, la pulizia di parchi e giardini, la sistemazione di panchine e aiuole, la creazione di murales, la piantumazione di alberi e la manutenzione di giochi. Ogni amministrazione comunale ha individuato le opere da svolgere in collaborazione con un rappresentante della Cooperativa Kirikù, e ogni adolescente opera nel proprio territorio di residenza. Ad esempio, a Castelfranco Veneto i giovani hanno iniziato a ripulire il sottopasso ferroviario per la successiva tinteggiatura dei muri, mentre a Riese Pio X si sono dedicati alla manutenzione generale di un parco.

La risposta da parte dei ragazzi e delle ragazze è stata forte e chiara: fin da subito si sono iscritti in tanti e questo dimostra quanto abbiano sete di socialità, di imparare e di mettersi alla prova in un periodo per alcuni lungo e privo di esperienze come quello estivo, a dispetto di una narrazione che troppo spesso tratteggia gli adolescenti di oggi come svogliati, disinteressati e persino violenti – dichiara il presidente della Cooperativa Kirikù, Mauro GazzolaIn un’ottica di bene comune invece è necessario dar loro valore, offrirgli la possibilità di sperimentarsi come cittadini attivi e trasmettere loro delle competenze – anche manuali e tecniche – che altrimenti si rischierebbe di perdere: il progetto è quindi un’opportunità non solo per loro, ma per l’intera cittadinanza e ringrazio tutti i ragazzi e le ragazze partecipanti per averci lasciato questo bel messaggio”.

Queste attività di tutela della cosa pubblica apportano benefici ai cittadini, che possono godere di spazi condivisi puliti, belli e ordinati, ma anche ai partecipanti stessi. Essi hanno l’opportunità di acquisire competenze manuali, sempre più trascurate nell’educazione contemporanea, e di scoprire il ruolo di cittadini attivi, comprendendo il valore dei beni pubblici. Inoltre, possono beneficiare di momenti di socialità e condivisione, inclusi scambi intergenerazionali, collaborando con ragazzi più grandi e adulti. Al termine del progetto, ogni partecipante riceverà un “buono fatica” del valore di 50 euro, mentre i tutor ne riceveranno 100 euro, da spendere presso le attività commerciali del proprio Comune coinvolte nel progetto, coprendo spese alimentari, abbigliamento, libri scolastici, sport e tempo libero.

Questa è la quarta edizione del progetto “Ci sto? Affare fatica!” nella provincia di Treviso. La prima edizione ufficiale è stata lanciata nel 2020, durante la pandemia, e si è rivelata una delle pochissime attività offerte agli adolescenti trevigiani. Da allora, il progetto ha visto una costante crescita numerica: dai 170 ragazzi del 2020 agli 860 del 2023, dai 12 ai 60 tutor e dai 10 ai 90 tuttofare.

Di Sergio Capretta

Presidente e direttore responsabile di Valdo Tv, Organizzazione Giornalistica Europea Giornalista indipendente. European Journalist GNS Association - International News Agency Esperto nel settore dei media online e videomaking. Esperto in editing non lineare, social media, video, Web e programmazione.

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