La scuola primaria “O. De Gasperi” di Falzè di Piave ha completato con successo l’opera di riqualificazione energetica, consegnata ufficialmente, sabato 27 maggio. Questo importante intervento mira a fornire alla comunità scolastica ambienti adeguati ed ecologicamente sostenibili.
Alla cerimonia di consegna erano presenti importanti figure politiche, tra cui l’onorevole Gianangelo Bof, l’assessore regionale Federico Caner, i consiglieri regionali Alberto Villanova e Tommaso Razzolini, il consigliere provinciale Claudio Sartor, il dirigente scolastico Massimo D’Ambroso e il vicario parrocchiale don Yuri Boz.
«L’inaugurazione della conclusione dei lavori di riqualificazione energetica che hanno avuto per oggetto gli edifici dell’Istituto Comprensivo “Ippolito Nievo” nella sede di Falzè di Piave, suggella il raggiungimento di un importante traguardo per la nostra Comunità – ha affermato il sindaco Mirco Villanova – La scuola quale imprescindibile luogo di formazione, educazione, apprendimento e crescita, personale e sociale, richiede costanti attenzioni e cure di carattere materiale e immateriale. Per l’Amministrazione Comunale che guido investire nella scuola e nell’ambiente scolastico significa credere nei giovani e credere fermamente nell’istruzione come valore fondamentale sul quale edificare il presente e il futuro della nostra Comunità».
La riqualificazione energetica è stata progettata per ridurre i consumi energetici e ottimizzare il rapporto tra fabbisogno energetico ed emissioni. L’opera, che ha armonizzato funzionalità, efficienza e sostenibilità ambientale, ha compreso una serie di interventi importanti. Tra questi, l’installazione di cappotti esterni, nuovi pannelli fotovoltaici, serramenti di ultima generazione, un nuovo impianto termico a gestione automatizzata, frangisole metallici motorizzati e un nuovo impianto di illuminazione interna a regolazione di presenza.
«I lavori di riqualificazione energetica dell’edificio scolastico, oltre a rappresentare un importante investimento per il comune di Sernaglia con un evidente ritorno in termini di risparmio energetico, si caratterizzano come un importante segnale di attenzione verso la sostenibilità ambientale – ha commenta il Dirigente Scolastico, Massimo D’Ambroso – Questa tematica, insieme all’educazione all’ambiente e alla protezione del patrimonio culturale, rientra tra gli obiettivi previsti nell’ambito delle attività di educazione civica. Questi percorsi di esplorazione emotiva e culturale, di acquisizione di consapevolezza rispetto ai temi della sostenibilità e di promozione del benessere umano integrale accompagnano gli studenti verso gli obiettivi di sviluppo sostenibile previsti dall’Agenda 2023».
L’efficientamento energetico della scuola di Falzè di Piave ha comportato una spesa complessiva di 1.188.577,49 euro. Per finanziare l’opera, l’Amministrazione Comunale ha presentato una richiesta di contributi alla Regione Veneto, ottenendo un finanziamento di 769.108,72 euro. Inoltre, è stato ottenuto un ulteriore contributo di 363.243,50 euro dal conto termico GSE. Il bilancio comunale ha coperto la restante quota di 56.225,27 euro, garantendo così la completa copertura dei costi dell’opera.
«Siamo molto orgogliosi di aver contribuito con i fondi EU a questo progetto che risponde pienamente ai principali obiettivi perseguiti dall’Amministrazione regionale a favore dei propri cittadini, ovvero la sicurezza e la sostenibilità ambientale – ha dichiarato l’assessore regionale ai Fondi UE, Federico Caner – E lo siamo ancor di più per il target a cui si rivolge il progetto, perché non c’è investimento più lungimirante che proteggere e fornire servizi alle nuove generazioni. Oggi restituiamo ai nostri ragazzi, agli insegnanti e agli operatori una scuola non solo bella e sicura, ma che ci consentirà di risparmiare energia. Un risultato importante frutto della sinergia tra Istituzioni che ci ha permesso una gestione ottimale dei fondi europei a servizio dei cittadini».
«In diversi territori della nostra provincia e dell’Italia sono da tempo in atto sistematici accorpamenti e parallele chiusure di sedi scolastiche, che indubbiamente rispondono a stringenti esigenze di razionalizzazione delle spese ma che parimenti recano disagi alle famiglie e costringono a spostamenti quotidiani non certo agevoli – ha sottolineato il primo cittadino – L’ Amministrazione che guido si batterà sempre affinché la comunità di Falzè di Piave non debba mai sottostare ad alcun accorpamento di tal genere, poiché riteniamo che disporre della viva presenza della scuola dell’obbligo nel proprio territorio è un diritto essenziale che appartiene alle famiglie e all’intera comunità. Rivolgo un sincero e doveroso ringraziamento a tutti coloro che hanno lavorato per realizzare le opere di riqualificazione energetica degli edifici scolastici – ha concluso il Sindaco – ma parimenti rinnovo la mia gratitudine proprio ai giovani studenti, alle loro famiglie e ai docenti».
Questa riqualificazione energetica rappresenta un importante passo avanti per la scuola primaria “O. De Gasperi” di Falzè di Piave, consentendo di creare un ambiente scolastico più sostenibile e ridurre l’impatto ambientale. L’opera rappresenta anche un esempio positivo di collaborazione tra l’amministrazione comunale, la Regione Veneto e il conto termico GSE nel promuovere la sostenibilità energetica nelle strutture educative.