Il Comune di Sernaglia ha recentemente inaugurato due importanti opere che avranno un impatto significativo sulla comunità. La prima è il piazzale dedicato al patrono di Sernaglia, San Valentino, che si trova accanto all’ultimo tratto di Viale della Rimembranza. La seconda opera è il progetto di efficientamento energetico delle scuole primarie e secondarie di primo grado che si trovano nella stessa zona.
«C’è un legame profondo tra queste due opere, fatto non solo di contiguità e rilevanza urbana, ma di connessione, di intensa connessione tra i giovani e le generazioni adulte, tra il passato, il presente e il futuro della nostra Comunità – ha affermato il sindaco Mirco Villanova -. Uno stretto legame annodato nel nome della cultura: quella dell’istruzione, quella del lavoro, dell’integrazione e del rispetto, alimentate sopra ogni altra cosa dalla cultura del saper e del voler vivere insieme, pacificamente, condividendo regole e responsabilità. Consegnare oggi nuovi spazi di significativa valenza sociale, mi rende particolarmente orgoglioso del ruolo istituzionale che ricopro in questa comunità che mi ha visto crescere e che vedrà maturare le giovani generazioni».
L’efficientamento energetico rappresenta un modo fondamentale per ridurre i consumi energetici e ottimizzare il rapporto tra fabbisogno energetico ed emissioni. Il progetto di efficientamento ha incluso diversi interventi, tra cui l’installazione di cappotti esterni, nuovi pannelli fotovoltaici, serramenti di ultima generazione, un nuovo impianto termico a gestione automatizzata, l’installazione di frangisole metallici motorizzati e un nuovo impianto di illuminazione interna a regolazione di presenza. Questi interventi hanno contribuito a creare un ambiente più funzionale, efficiente e sostenibile.
«La conclusione dei lavori di efficientamento energetico dei plessi di Sernaglia, che ha fatto seguito ad altri importanti interventi effettuati in questi anni sugli edifici scolastici del comune, dimostra l’interesse che l’Amministrazione Comunale, e più in generale tutta la comunità di Sernaglia, ripone nella formazione delle nuove generazioni – ha detto il Dirigente scolastico, Massimo D’Ambrosio -. Le Istituzioni scolastiche, infatti, sono luoghi non solo deputati alla trasmissione del sapere ma anche ‘comunità’ dove i ragazzi hanno la possibilità di ‘agire’ importanti competenze, non ultime quelle legate alla tutela dell’ambiente e al risparmio energetico».
Il progetto di efficientamento energetico delle scuole è stato finanziato principalmente dalla Regione Veneto, che ha concesso un contributo di 783.605,54 euro. Inoltre, il Comune di Sernaglia ha ottenuto un finanziamento dal conto termico GSE per 413.839,46 euro, che sommato al contributo della Regione ha coperto completamente il costo dell’opera. Questo è un risultato importante per il Comune, che ha potuto realizzare l’opera senza pesare troppo sulle casse comunali.
«Negli ultimi gli interventi sugli edifici scolastici si sono concentrati sull’adeguamento sismico degli edifici, ma fortunatamente sempre più amministrazioni sono attente ai temi ambientali e della sostenibilità – ha dichiarato Martina Bertelle, vice presidente della Provincia di Treviso -. Talvolta è difficile intervenire con risorse proprie, per questo è importante la vicinanza delle istituzioni, come in questo caso la Regione. La Provincia purtroppo non ha più molte risorse a disposizione, ma cerca di concentrare gli investimenti proprio sulle scuole perché sono un patrimonio da custodire e che dobbiamo lasciare in ottime condizioni per le generazioni future. Faccio un appello ai ragazzi e a tutta la comunità, quello di avere cura di ciò che l’Amministrazione oggi vi lascia perché è un dono prezioso».
Il recupero dell’area antistante le scuole del capoluogo è stato articolato in due lotti. Il primo ha visto la realizzazione di un percorso ciclopedonale con andamento sinuoso, realizzato in terra battuta stabilizzata, che funge da collegamento tra il centro abitato di Sernaglia e la pista ciclabile prevista lungo via Gravette. Il secondo stralcio di lavori ha comportato la realizzazione di un’area centrale polifunzionale da adibire a parcheggio, mercati, fiere, eventi e manifestazioni. Rispetto al progetto del 2016 che prevedeva un intervento di semplice pavimentazione impermeabile in asfalto, l’Amministrazione in carica ha ritenuto fosse necessario procedere con un’opera più organica, ossia con una riqualificazione strategica dell’area, prestando particolare attenzione ai materiali e alla loro permeabilità.
I lavori di riqualificazione dell’area antistante le scuole sono stati finanziati in gran parte dal Comune stesso, che ha ottenuto un contributo ministeriale di 333.000 euro e ha investito risorse proprie di bilancio. Il finanziamento statale dell’anno 2021 di 140.000 euro ha anche contribuito a sostenere l’opera.
«La Regione Veneto è impegnata da anni nella lotta all’inquinamento dell’aria ed è stata una delle prime regioni d’Italia ad approvate il piano di tutela e risanamento dell’aria già parecchio tempo fa – ha affermato l’assessore regionale all’Ambiente Gianpaolo Bottacin, presente alla cerimonia -. Grazie alle misure contenute in questo piano le emissioni si sono drasticamente ridotte negli ultimi anni, dimezzando i principali inquinanti nell’aria. Significa che la strada intrapresa è quella giusta, anche se ancora non siamo soddisfatti e continuiamo a seguire il percorso iniziato. In questo contesto una delle misure importanti è quella dell’efficientamento energetico degli edifici perché la prima lotta agli inquinanti dell’aria passa attraverso la riduzione dell’energia richiesta».
L’investimento complessivo ammonta a 1.197.455 euro, ma grazie ai finanziamenti ottenuti il Comune è riuscito a coprire completamente il costo delle opere.
«Nel riflettere sulla denominazione e nell’assegnargli il nome “piazzale San Valentino” abbiamo inteso collocarci nel prezioso solco della storia culturale e sociale della nostra Comunità – ha spiegato il sindaco Villanova -. Per Sernaglia della Battaglia la festa di San Valentino, Santo Patrono del paese, si costituisce storicamente come fondamentale incontro di istanze e di tradizioni religiose e civili. E in una società come quella contemporanea percorsa troppo spesso da movimenti reciprocamente escludenti e da radicalismi insensati, che andrebbero sempre attentamente superati – conclude il primo cittadino – la denominazione che abbiamo scelto intende appunto riaffermare l’intensa unione della collettività, congiungendo il passato al presente, combinando la religiosità alla laicità».
L’efficientamento energetico delle scuole e la riqualificazione dell’area antistante rappresentano importanti interventi che porteranno benefici alla comunità sernagliese per molti anni a venire. La scelta di utilizzare materiali permeabili e la piantumazione di specie arboree autoctone dimostrano l’attenzione del Comune per la sostenibilità ambientale e il rispetto dell’ambiente circostante.