L’Antica Fiera di San Gregorio di Valdobbiadene si è conclusa con i fuochi d’artificio che hanno illuminato il cielo del paese, come da tradizione. L’organizzazione ha dichiarato che si tratta di una delle edizioni più riuscite della fiera, che ormai è diventata un punto di riferimento per l’intera zona delle Colline di Conegliano e Valdobbiadene e per il mondo agricolo in generale.
Nel corso dei tre giorni di evento, la fiera ha registrato un totale di 115mila presenze, con 15mila visitatori sabato, 65mila domenica e 35mila lunedì. L’indotto diretto stimato della manifestazione supera i 5 milioni di euro, una cifra notevole che dimostra l’importanza economica dell’evento per la zona.
La riuscita della fiera è stata resa possibile grazie all’impegno di molte persone, dai dipendenti comunali ai volontari, dalle associazioni agricole come Confagricoltura, Coldiretti e Cia, fino agli espositori.
All’evento hanno partecipato 150 espositori che hanno mostrato tecnologie, attrezzi e macchinari per la viticoltura. Inoltre, l’area mercatale ha ospitato 150 bancarelle, la Cittadella dei Taglienti ha presentato 60 produttori di coltelli presso Palazzo Celestino Piva, il Parco della Creatività di Villa dei Cedri ha visto la partecipazione di 40 hobbisti e il Luna Park ha offerto 50 attrazioni per grandi e piccini.
Gli organizzatori sono già al lavoro per l’edizione 2024, che si prevede ancora più appassionante. Tra le novità in cantiere, l’ampliamento degli orari della giornata di sabato, con l’apertura fin dal mattino, l’aumento dei parcheggi per il pubblico e il potenziamento del servizio bus navetta per i visitatori. Inoltre, si sta valutando l’incremento del numero di postazioni espositive per accogliere le crescenti richieste di partecipazione.