L’AVIS Provinciale di Treviso ha lanciato una campagna di sensibilizzazione sui social media per avvicinare i giovani alla donazione del sangue. La campagna, che si basa su un progetto avviato nel 2022 e su un’indagine condotta sugli under 25, mira a superare i falsi miti sulla donazione del sangue e a evidenziare i vantaggi di diventare donatori.
“L’obiettivo di questa campagna è diffondere la conoscenza di AVIS tra i giovani, sperando che questo faccia crescere ancora di più la consapevolezza sull’importanza della donazione di sangue e plasma – spiega Stefano Pontello, presidente dell’AVIS Provinciale di Treviso – Guardando allo storico, come AVIS Provinciale di Treviso contiamo annualmente circa 4.000 manifestazioni di interesse, di queste 2.000 si trasformano in donatori e quindi donazioni effettive. Con la campagna in atto contiamo di implementare il bacino di utenti raggiunti nella fascia tra i 18 e i 25 anni, che è il target specifico di questa iniziativa, utilizzando le piattaforme social da loro più frequentate. La segreteria provinciale proporrà agli aspiranti giovani donatori un appuntamento per l’idoneità, che rappresenta il primo passo per poter diventare donatori e donatrici” .
“Ringrazio AVIS Provinciale Treviso per questa iniziativa rivolta ai ragazzi e alle ragazze perché c’è bisogno anche del loro supporto e del loro entusiasmo – commenta Arianna Veronesi, direttrice dell’Unità Operativa di medicina trasfusionale dell’Ospedale Ca’ Foncello di Treviso – I donatori sono il cuore, il fulcro dell’ospedale e a tutti loro va sempre incondizionatamente la mia gratitudine, per questo il centro trasfusionale è pronto ad accogliere i giovani che questa campagna aiuterà a richiamare”.
La campagna si concentra su tre video creati ad hoc, pubblicati su Instagram e TikTok, e utilizza l’umorismo e l’ironia per catturare l’attenzione dei giovani. Per avvicinare i giovani alla donazione del sangue, la campagna si basa sulle loro preferenze e interessi specifici, presentando i “Superdonatori”, tre personaggi che non hanno poteri speciali, ma che rappresentano chiunque può donare il sangue.
I video invitano gli spettatori a compilare un breve modulo online per entrare in contatto con l’AVIS Provinciale di Treviso e prenotare un appuntamento dedicato alla verifica dell’idoneità alla donazione. La campagna si avvale dell’illustratore Pupetti Tutti Matti, noto per i suoi video popolati da pupazzetti colorati e voci simpatiche, che ha conquistato un grande pubblico sui social media.
“È bello constatare questo continuo rapporto di collaborazione tra i territori, l’azienda sanitaria e associazioni come l’AVIS, sempre impegnate in favore della comunità – dichiara Paola Roma, presidente della Conferenza dei Sindaci dell’ULSS 2 Marca Trevigiana – Sono particolarmente contenta che una campagna di comunicazione sia stata cucita su misura sui giovani, porgendo finalmente un orecchio attento ai linguaggi, ai loro interessi e al loro modo di osservare il mondo” .
La campagna sarà attiva per alcuni mesi e sarà visibile esclusivamente ai giovani della Marca nella fascia di età 18-25 anni.