In occasione del centenario dalla nascita di Ernani Costantini (1922-2007), l’Istituzione Fondazione Bevilacqua La Masa omaggia il ricordo del noto pittore veneziano con un’esposizione delle sue opere a Palazzetto Tito di Venezia.
L’evento è stato inserito nel programma ufficiale delle celebrazioni dei 1600 anni di Venezia.
Ernani Costantini ha prestato la sua attività artistica e culturale nella seconda metà del secolo scorso. Il suo versatile impegno è testimoniato da una ricca produzione di quadri e da numerose partecipazioni ad esposizioni collettive ed allestimenti di mostre personali in diverse gallerie, a Venezia, in Italia, con qualche escursione oltre confine. Intensa la sua attività di decorazione di chiese, in particolare, ma non solo, di Venezia e Mestre.
Nelle sale di Palazzetto Tito si presenta una sintesi dell’intero percorso artistico di Ernani, dalle opere esposte nella prime mostre, a partire dalla seconda metà degli anni Cinquanta, sino all’ultima sua grande tela dipinta nel 2005. Un percorso quello di Ernani, maturato nel flusso culturale novecentesco di cui fu profondo conoscitore. Dalle prime esperienze di ricerca nel filone “cubistico”, attraverso un personalissimo astrattismo della figurazione, sino a raggiungere una piena maturazione di una propria originale impronta rappresentativa. Ernani fu artista di indubbia e rigorosa qualità tecnica, esecutore di opere di sorprendente esito narrativo, apparentemente di facile e gradevole visione, ma assolutamente complesse nei contenuti, nella composizione e nei tratti.
L’esposizione è accompagnata da un catalogo con approfonditi testi storico-critici della curatrice Francesca Brandes e del critico Stefano Cecchetto, e raccoglie testimonianze dei rapporti di Ernani con coevi esponenti della cultura e dell’arte, da Guido Perocco a Paolo Rizzi, ed altresì memorie sui luoghi, scomparsi, frequentati da Ernani nella sua attività.
L’impegno dell’iniziativa espositiva è quella di ridare visibilità ad alcune delle opere di Ernani Costantini, provenienti da collezioni private e pubbliche, da decenni non più esposte ad un vasto pubblico. Una rara occasione, per i più giovani artisti e cultori d’arte, di conoscere una significativa produzione di questo singolare pittore veneziano, sollecitandone nuovi confronti con l’arte pittorica moderna e contemporanea.
Informazioni
Dal 14 Gennaio 2022 al 27 Febbraio 2022
Venezia
Luogo: Fondazione Bevilacqua La Masa
Indirizzo: Dorsoduro 2826
Orari: esclusi i lunedì, dalle ore 10.30 alle ore 17.30
Curatori: Francesca Brandes
Enti promotori:
- Città di Venezia
Costo del biglietto: ingresso gratuito. L’apertura al pubblico potrà essere soggetta all’aggiornamento delle normative ministeriali emanate in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID -19
Telefono per informazioni: +39 041 5208879
E-Mail info: info@bevilacqualamasa.it
Sito ufficiale: http://www.bevilacqualamasa.it
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