330 chilometri e 13.000 metri di salita, da Cortina d’Ampezzo al Molo Audace di Trieste, ripercorrendo i luoghi che furono teatro della Grande Guerra. Tre nuove tappe rispetto al percorso originale previsto ad aprile e un nuovo inno. Sono tante le novità per il Keep Clean and Run, l’eco-trail contro l’abbandono dei rifiuti giunto alla sesta edizione, che quest’anno per l’occasione cambierà denominazione in Keep Clean and Run for Peace.

I dettagli di questa edizione saranno presentati durante la conferenza stampa che si terrà giovedì 3 settembre alle 15,30 presso il Museo d’Arte Moderna “Mario Rimoldi” – Ciasa de Ra Regoles (corso Italia 69, Cortina d’Ampezzo BL).

Dopo aver percorso nelle precedenti edizioni il nord, centro e sud Italia, e aver risalito lo stivale da Bari a Chioggia in bici nell’edizione 2018 e aver percorso l’intero tratto del Po nell’ultima edizione, raccogliendo complessivamente quasi 250 tonnellate di rifiuti e avendo coinvolto attivamente negli eventi circa 15.000 persone, il “rifiutologo” e divulgatore ambientale Roberto Cavallo, accompagnato lungo il percorso dal suo coach, il triatleta Roberto Menicucci, affronterà le sette tappe della corsa dal 4 al 10 settembre prossimi.

La corsa

KCR for Peace prenderà il via venerdì 4 settembre da Cortina d’Ampezzo, per concludersi una settimana dopo a Trieste. Gli eco-atleti, in sette tappe, attraverseranno Veneto, Friuli-Venezia Giulia e sconfineranno in Slovenia, attraversando lo scenario meraviglioso delle Dolomiti. Il percorso prevede un totale di 330 chilometri da percorrere di corsa.

Le tappe e gli eventi

Per sette giorni, Cavallo e Menicucci raccoglieranno i rifiuti abbandonati che troveranno lungo il percorso, fotografando e mappando quelli che non sarà possibile portare con sé. Queste, nell’ordine, le città sede di tappa, con le tre novità rispetto al percorso originale: Cortina d’Ampezzo, Lorenzago di Cadore (BL), Tolmezzo, Caporetto (Kobarid-SLO), Cividale del Friuli, Gorizia, Duino-Aurisina (Malchina), Trieste.

Previste, inoltre, numerose tappe intermedie, dove la popolazione –a partire da scuole, famiglie e associazioni del territorio– sarà invitata a partecipare a eventi di pulizia del territorio e/o incontri, durante i quali verranno presentate le finalità dell’iniziativa, concentrandosi poi sui dati legati all’azione di contrasto all’abbandono dei rifiuti.

Il messaggio

L’iniziativa vuole sensibilizzare la popolazione e i media sul fenomeno dell’abbandono dei rifiuti, ponendo l’attenzione sull’origine di tali rifiuti. La scelta di incentrare l’evento sportivo negli eco-sistemi montano e marino, infatti, nasce dalla consapevolezza che oltre il 75% dell’inquinamento dei mari ha origine nell’entroterra e viene trasportato dai fiumi.

L’inno

Una delle grandi novità di questa edizione è anche la presenza dell’inno ufficiale della manifestazione: si intitola “Vince chi di spazza ne raccoglie di più”, scritto e interpretato da La Quadrilla Folk Band.

Keep Clean and Run ha ottenuto il patrocinio nazionale del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare.

Main sponsor di questa edizione èUniCredit, che sarà affiancato da Greentire in veste di sponsor. Partner dell’iniziativa sono Tetra Pak, Ideal Service, Sartori Ambiente, Mercatino, Utilitalia, Conai, Comieco, Ricrea, Corepla, Coreve e CiAL, oltre alla partnership tecnica di E.R.I.C.A. Soc. Coop., Montura Store Roma, Albafisio e Polar. Come sempre prezioso è il supporto del Comitato promotore nazionale della SERR (Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti) composto da Comitato UNESCO, ANCI, Utilitalia, Legambiente, Regione Sicilia e Città Metropolitana di Torino.

Media partner di questa edizione sarà La Stampa, che sul proprio sito e sui canali social ospiterà il videoracconto quotidianodell’impresa dalla voce diretta del protagonista Roberto Cavallo.

Maggior informazioni e dettagli sono disponibili sul sito ufficiale www.keepcleanandrun.com e sui profili social di Envi.info, portale di comunicazione ambientale a cura di AICA, con gli hashtag #pulisciecorri e #KCR2020.


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Di Sergio Capretta

Presidente e direttore responsabile di Valdo Tv, Organizzazione Giornalistica Europea Giornalista indipendente. European Journalist GNS Association - International News Agency Esperto nel settore dei media online e videomaking. Esperto in editing non lineare, social media, video, Web e programmazione.

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