ALANO DI PIAVE – Dal 1 gennaio 2020 è la Fondazione Sant’Antonio Abate a gestire il centro servizi per anziani Casa Antonio Abate di Alano di Piave, prendendo il testimone dalla parrocchia di Alano di Piave.

Fino al 2019, infatti, legale rappresentante con la responsabilità della struttura era don Francesco Settimo, parroco pro tempore di Alano; dal 2020 prende il suo posto Matteo Segafredo, presidente della Fondazione.

STESSI VALORI, NUOVA GESTIONE – E’ un passaggio avvenuto gradualmente, all’insegna della continuità e della condivisione dei valori. Lo ha voluto la Diocesi di Padova, di cui Alano fa parte. Per questa come per altre situazioni, l’obbiettivo è permettere ai parroci di dedicare il massimo del tempo e dell’attenzione al rapporto con i parrocchiani e alla vita di fede, sgravandoli da compiti di amministrazione.

La gestione economica della parrocchia diventa così indipendente da quella del Centro Servizi, e viceversa. Ma Casa Antonio Abate era, resta e sarà legata strettamente alla parrocchia, alla comunità al territorio di Alano.

RESPONSABILITA’ E GRATITUDINE – “La Fondazione – commenta il presidente Segafredo – riceve dalla Parrocchia e dalla Comunità di Alano un’ammirevole esperienza di cura degli anziani e per questo sente il peso di una responsabilità, che con l’ aiuto di tutto il personale onorerà. Un sentimento di gratitudine verso il parroco don Francesco e la comunità parrocchiale orienterà il nostro lavoro”.

97 ANNI AL SERVIZIO DEGLI ANZIANI – Casa Antonio Abate mosse i primi passi nel 1923, quasi un secolo fa, come casa di riposo; negli anni si è ampliata e ha sviluppato i suoi servizi. Oggi, come centro servizi, comprende al suo interno, la residenza per anziani non autosufficienti, la comunità alloggio “Casa Nani” per anziani con maggiore autonomia, e l’ospedale di comunità che accoglie chi, dopo un ricovero ospedaliero, ha ancora bisogno di un’assistenza sanitaria continuativa.

L’OK DELLA REGIONE – Dopo avere condiviso il progetto con la comunità parrocchiale di Alano, la parrocchia di Sant’Antonio Abate e la Diocesi di Padova hanno costituito la “Fondazione Sant’Antonio Abate” a inizio 2019.

Nel consiglio di amministrazione della Fondazione, con Segafredo, siedono anche Antonio Frison e Maria Mondin. Tutti operano a titolo gratuito. Il direttore di Casa Antonio Abate è Francesco Facci.

Con decreto del direttore della direzione enti locali n°275 del 29 ottobre 2019, pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione alla vigilia di Natale, la Regione Veneto ha riconosciuto la personalità giuridica ed iscritto al Registro Regionale delle Persone Giuridiche di diritto privato la “Fondazione S. Antonio Abate”: giunto questo via libera della Regione,si completa il cambio di gestione della struttura per anziani.

OPPORTUNITA’ DI LAVORO – Casa Antonio Abate rappresenta anche un’importante opportunità occupazionale per il territorio. E continua a cercare operatori socio sanitari e infermieri per rafforzare il proprio organico.

ANCHE SU FACEBOOK – Per contattare Casa Antonio Abate: info@casaantonioabate.it, 0439 779286, pagina Facebook “Casa Antonio Abate”.

Di Sergio Capretta

Presidente e direttore responsabile di Valdo Tv, Organizzazione Giornalistica Europea Giornalista indipendente. European Journalist GNS Association - International News Agency Esperto nel settore dei media online e videomaking. Esperto in editing non lineare, social media, video, Web e programmazione.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Translate »
Testata telematica non soggetta all’obbligo di registrazione. art. 3-bis legge 16 luglio 2012 n.103