Una nuova pista ciclabile e pedonale tra Bigolino di Valdobbiadene e Col
San Martino a Farra di Soligo, passando per Colbertaldo di Vidor. Un
percorso naturalistico
L’iniziativa parte dai Comuni di Valdobbiadene, capofila, Vidor e
Farra di Soligo: la scelta è stata quella di fare squadra presentando
un progetto unitario. La progettazione prevede la realizzazione
di una nuova ciclabile collegata a quella del Piave con l’annesso
richiamo turistico, ma che possa diventare anche un servizio fruibile
dalla cittadinanza residente.
Grazie all’apporto del Consorzio Bim Piave Treviso, che nella fase progettuale aveva
approvato un finanziamento di 100 mila euro rivolto a ciascuno dei
Comuni soci per interventi di potenziamento e collegamento al tracciato
designato della ciclabile del Piave, quindi, la nuova pista “intercomunale” diverrà parte integrante dell’opera complessiva
che attraverserà 22 Comuni della Marca Trevigiana, per un totale di oltre 135 chilometri.
Il nuovo percorso si svilupperà dalla frazione di Bigolino di
Valdobbiadene tra via Cal di Mezzo, via Corne e via San Rocco, fino a
via Cavarie lungo il torrente Teva per raggiungere località San
Giovanni.
Da qui la possibilità di scendere verso Vidor ricollegandosi alla
ciclabile del Piave, ma anche l’alternativa di proseguire in direzione
Colbertaldo attraverso località “Madonna delle Grazie” per poi
proseguire verso Col San Martino e Farra di Soligo tramite i Palù.
L’importo stanziato per l’opera è di 300 mila euro, in quanto accumula la quota prevista per i tre singoli Comuni, mentre il progetto esecutivo è previsto per la primavera 2019.
“Abbiamo voluto condividere una progettualità più estesa – spiega il sindaco del Comune di Valdobbiadene, Luciano Fregonese –
facendo rete tra le nostre amministrazioni. Questo nuovo tratto di
pista ciclabile assumerà una valenza turistica perchè proporrà una
deviazione tra le colline a chi seguirà il percorso del Piave”.
“Collegherà inoltre – aggiunge Fregonese – ben tre mostre della
Primavera del Prosecco Superiore. Ma sarà anche un valore aggiunto per
la cittadinanza che potrà muoversi in sicurezza tra i centri toccati
dalla ciclabile”.
“L’opera è davvero molto importante – sottolinea il sindaco di Vidor, Albino Cordiali –
in quanto permetterà di collegare il percorso ciclo-pedonale del Piave
ai paesi più interni che rischiavano di essere tagliati fuori.”
“A Vidor ci aiuterà a sviluppare l’itinerario “Dal sacro al prosecco” –
continua Cordiali – promuovendo anche le nostre colline e i
nostri luoghi di pregio come località Madonna delle Grazie e come un
antico ponte sulla Tela che stiamo mettendo in sicurezza per permettere
il passaggio della ciclabile”.
“Condivido la soddisfazione per la progettazione dell’opera – conclude
il sindaco del Comune di Farra di Soligo, Giuseppe Nardi – che vuole
integrare al percorso del Piave e della memoria della Grande Guerra,
anche il vicino territorio collinare. Il beneficio potrà essere sentito
in particolare dalla comunità di Col San Martino con la messa in
sicurezza di un tratto lungo la provinciale”.
“Per il Comune di Farra di Soligo – chiosa Nardi – tutto è purtroppo
vincolato all’udienza di pignoramento del prossimo 28 gennaio. Dispiace
perchè l’opera è a costo zero per l’amministrazione e si rischia di
perdere la possibilità di accedere a questo progetto. E’ l’assurdità
della situazione in cui versa il nostro Comune”.