Il Consiglio Comunale di Pieve del Grappa, nella seduta del 27 marzo 2025, ha approvato il regolamento comunale dei processi partecipativi, dei contributi e dei benefici a favore dei soggetti pubblici e privati del terzo settore. Il sindaco Annalisa Rampin ha presentato il documento sottolineandone la maggiore ampiezza rispetto ai regolamenti precedenti, comprendendo non solo i contributi ma anche patrocini e convenzioni.
Dettagli del regolamento
Il consigliere di minoranza Alice Torresan ha chiesto chiarimenti su alcune modifiche, tra cui la sostituzione di termini e l’inserimento dell’associazione Gem nel testo. Il sindaco ha spiegato che la citazione dell’associazione è necessaria per regolamentare le attività di gemellaggio e le collaborazioni istituzionali internazionali. Inoltre, ha ribadito che il nuovo regolamento si ispira a quello del Comune di Padova per garantire maggior completezza normativa.
Un punto di discussione ha riguardato la determinazione dei contributi senza passaggio in Consiglio Comunale. Il sindaco ha chiarito che i contributi ordinari sono previsti nel bilancio di previsione e che quelli straordinari vengono discussi tramite variazioni di bilancio in Consiglio.
Altro tema trattato è stato l’articolo 6, relativo ai contributi concessi da soggetti pubblici e privati. Il sindaco ha precisato che verranno premiate le associazioni che si attiveranno per ottenere ulteriori finanziamenti. Riguardo alla deroga alla trasparenza e alla pubblicità, ha sottolineato che si tratta della possibilità di affidare direttamente servizi a enti qualificati del terzo settore, in conformità alla legge Bassanini.
Interpellanza sulla fusione delle associazioni
Il consigliere di minoranza Ganmaria Fraccaro ha presentato un’interpellanza per incentivare la fusione di associazioni locali tramite un contributo economico. Ha evidenziato che l’accorpamento potrebbe migliorare l’efficienza e ottimizzare le risorse, facilitando l’accesso ai finanziamenti.
Il sindaco Annalisa Rampin ha risposto che, pur riconoscendo il valore della proposta, il Comune non può imporre fusioni. Ha inoltre precisato che alcune associazioni, come gruppi alpini o riserve di caccia, difficilmente potrebbero unirsi. Ha comunque aperto alla possibilità di discutere la questione nella commissione competente.
Al termine della discussione, il regolamento è stato approvato con tre voti favorevoli, due astenuti e nessun contrario. La votazione per l’immediata eseguibilità ha ottenuto lo stesso esito.
Modifica della convenzione su via 4 Novembre
Il Consiglio ha poi discusso la modifica della convenzione con un privato per il completamento della viabilità pedonale lato est di via 4 Novembre. Il progetto, originariamente stipulato nel 2000, prevedeva una permuta di aree tra Comune e un privato per la realizzazione di un portico e un marciapiede.
A lavori ultimati, si è riscontrata una differenza nella superficie del marciapiede ceduta al Comune, risultata inferiore rispetto agli accordi iniziali (51 mq invece di 70 mq). Questo ha comportato una riduzione del valore dell’area trasferita, con un risparmio per il Comune di circa 1.500 euro.
Non essendoci interventi, la modifica è stata approvata all’unanimità. Anche l’immediata eseguibilità è stata approvata senza voti contrari.