Zottier di Borgo Valbelluna – Poggio Pagnan, azienda vitivinicola attiva da oltre un decennio, lancia “ART in WINE”, un ciclo di mostre che trasformerà la cantina in uno spazio espositivo da febbraio a maggio. L’iniziativa, realizzata in collaborazione con le associazioni Mel’Immagino e Arca dei Volti, prevede tre esposizioni e una sorpresa finale.

L’evento si inserisce in un periodo di crescita per Poggio Pagnan, che ha inaugurato la nuova barricaia e ottenuto il Premio per la Viticoltura Sostenibile 2025 dalla guida VINI D’ITALIA di Gambero Rosso, condiviso con la Rete Resistenti Nicola Biasi.

“Il lavoro di ricerca ha sempre contraddistinto la nostra idea di fare viticoltura: siamo stati la prima cantina della Valbelluna e abbiamo investito con convinzione nei vini resistenti, sostenibili per l’azienda, il territorio e l’ambiente. Anche negli eventi ci piace sperimentare e andare ‘oltre’, ed è così che è nata l’idea di portare l’arte nel cuore produttivo della cantina,” afferma Alex Limana, vignaiolo di Poggio Pagnan. “Un grazie va a tutte le persone che hanno reso possibile questo evento, con menzione speciale all’artista Walter Bernardi, che ha svolto un lavoro di coordinamento molto importante.”

Calendario delle mostre

Dall’8 febbraio al 2 marzo
“Parole in scena: Dal detto al fatto, i modi di dire prendono vita!”
La rassegna inaugura con una mostra dedicata ai modi di dire, reinterpretati da illustratori locali e internazionali. L’iniziativa, curata dall’Associazione Mel’Immagino, esplora il potere del linguaggio attraverso l’arte visiva.

“In un’epoca in cui i nostri occhi sono spesso abituati all’orrore, credo fermamente che la bellezza ci salverà,” spiega Rosy Tesé, ideatrice di Mel’Immagino. “Questa mostra raccoglie opere significative di una delle prime edizioni del nostro festival, che tornerà a luglio con un nuovo tema.”

La mostra sarà accompagnata da visite guidate alla cantina e alla rassegna per coppie e piccoli gruppi.

Dal 7 al 30 marzo
“Tutte le strade portano a Mel: I taccuini di viaggio di Fausto Tormen”
La seconda esposizione presenta acquerelli di Tormen, artista capace di catturare emozioni e paesaggi in un racconto per immagini.

“Fausto Tormen non è solo un grande artista, ma anche un grande uomo,” afferma Tesé. “Con il suo tratto distintivo riesce a raccontare l’anima dei luoghi vissuti e visitati, per poi tornare al centro del nostro borgo.”

Dal 4 aprile al 4 maggio
“Essere Altro: Volti di legno e maschere, il racconto della tradizione”
L’ultima mostra presenterà oltre 100 maschere realizzate dal gruppo Arca dei Volti. L’esposizione esplorerà il significato simbolico delle maschere, dando vita a personaggi ispirati alla natura e alla società.

“Le maschere sono parte della nostra tradizione e riescono a far emergere l’essenza dell’uomo,” spiega Sara Andrich, artista del gruppo. “Avremo un lupo ‘geometra’, che delimita il territorio come in natura, e un coniglio sempre indaffarato, specchio della frenesia dei businessman. L’incontro tra arte e vino offrirà un’esperienza unica.”

Informazioni utili

“ART in WINE” mira a valorizzare il territorio attraverso l’incontro tra vino resistente e arte. Le mostre saranno visitabili gratuitamente il giovedì e il venerdì dalle 16:00 alle 20:00 e il sabato e la domenica dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 16:00 alle 20:00. Sarà possibile prenotare visite guidate con degustazione al numero 3894439585.

Di Sergio Capretta

Presidente e direttore responsabile di Valdo Tv, Organizzazione Giornalistica Europea Giornalista indipendente. European Journalist GNS Association - International News Agency Esperto nel settore dei media online e videomaking. Esperto in editing non lineare, social media, video, Web e programmazione.

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