San Pietro di Barbozza ha ospitato l’Assemblea d’Inverno della Confraternita di Valdobbiadene, evento che ha visto la cerimonia di investitura di Edoardo Buso e Michele Zanardo come nuovi Cavalieri di Valdobbiadene. La riunione si è svolta il 1° febbraio 2025 nella storica cella vinaria della confraternita e ha rappresentato un momento di riflessione sulle sfide del settore vitivinicolo.

Il richiamo del Gran Maestro Enrico Bortolomiol

Nel suo intervento, il Gran Maestro Enrico Bortolomiol ha espresso preoccupazione per l’abbandono delle Rive, evidenziando il rischio di una perdita dell’identità territoriale. “Guardo con preoccupazione al futuro delle Rive e al loro continuo abbandono. Parliamo delle stesse Rive per cui ci siamo guadagnati il riconoscimento UNESCO. Un fatto grave perché coincide con la possibile perdita di identità territoriale”, ha dichiarato. Ha inoltre sottolineato la necessità di rafforzare il legame tra prodotto e territorio attraverso un nome univoco e chiaro, evidenziando la qualità della produzione e consolidando il rapporto con i consumatori.

Bortolomiol ha esortato il Consorzio di Tutela ad avviare tavoli di confronto con i produttori, sottolineando che “dobbiamo renderci conto che la strada è una e va percorsa insieme con determinazione e con la caparbietà che ha contraddistinto prima di noi i nostri padri e i nostri nonni”.

La cerimonia di investitura

Il momento centrale della “Festa delle Nozze di Canaan” è stata l’investitura di Edoardo Buso e Michele Zanardo, due giovani enologi, come Cavalieri di Valdobbiadene. Dopo la presentazione all’assemblea, il Gran Maestro ha posato la spada cerimoniale in tralcio di vite sulle loro spalle, seguendo un rito che risale alla fondazione della Confraternita nel 1946.

La selezione dei cavalieri avviene con un’attenta valutazione del loro impegno nella tutela del Valdobbiadene Docg, in linea con lo Statuto della Confraternita. L’investitura si tiene ogni anno durante l’Assemblea d’Inverno, occasione in cui vengono tracciate le linee guida per il futuro.

Progetti futuri della Confraternita

Durante l’assemblea sono stati discussi i programmi per l’anno in corso, tra cui l’individuazione di una nuova sede, la catalogazione dell’archivio storico e l’organizzazione delle celebrazioni per gli 80 anni della Confraternita, prevista per il 2026.

L’Assemblea d’Inverno si conferma così un appuntamento fondamentale per la Confraternita di Valdobbiadene, un momento di confronto e pianificazione per il futuro della denominazione Docg.

Di Sergio Capretta

Presidente e direttore responsabile di Valdo Tv, Organizzazione Giornalistica Europea Giornalista indipendente. European Journalist GNS Association - International News Agency Esperto nel settore dei media online e videomaking. Esperto in editing non lineare, social media, video, Web e programmazione.

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