Fonzaso – L’Associazione Tutti in Campo, in collaborazione con Dolomiti Hub, inaugura la mostra “Riflessi di Fragilità: l’arte di colmare il vuoto tra natura e umanità” sabato 9 novembre alle ore 15:00 presso il Dolomiti Hub. L’evento propone una riflessione sul rapporto tra benessere umano e ambiente attraverso opere realizzate con materiali naturali.
La mostra presenta lavori creati da ragazzi e ragazze con difficoltà psicofisiche seguiti dall’Associazione Tutti in Campo. Gli autori hanno trasformato elementi come sabbia, rami, pigne e conchiglie in composizioni artistiche, sottolineando la connessione tra fragilità umana e ambientale. Lino di Sano, rappresentante dell’Associazione, riporta le parole degli artisti: “La natura, l’ambiente naturale, rappresenta simbolicamente libertà, inclusione, condivisione e accettazione. Per noi, che spesso ci ritroviamo confinati in spazi ristretti, la natura è un rifugio e una fonte di ispirazione.”
La mostra affronta inoltre il tema della vulnerabilità dei luoghi naturali, in particolare nel contesto delle Dolomiti, che hanno subito danni significativi con eventi climatici estremi come la tempesta Vaia. L’evento solleva domande urgenti sul cambiamento climatico, evidenziando come i più giovani vivano con crescente preoccupazione i fenomeni climatici intensi. La mostra invita a considerare se questi eventi siano un segnale della natura per richiamare attenzione sulla sua fragilità, chiedendo perché si ignorino spesso le avvertenze di ricercatori e movimenti giovanili sulla necessità di un futuro sostenibile.
La mostra culmina in un appello per una maggiore cura e rispetto dell’ambiente. Secondo gli organizzatori, “avere cura dell’ambiente significa avere cura di noi stessi.” L’invito è di conoscere e riconoscere il legame tra la nostra salute e quella dell’ambiente per garantire un futuro sereno alle generazioni successive.
La mostra sarà visibile presso Dolomiti Hub a Fonzaso. Maggiori informazioni sul progetto sono disponibili sul sito ufficiale: dolomitihub.it.