Il Museo Gypsotheca Antonio Canova sta prevedendo una serie di importanti modifiche volte a rendere l‘esperienza di visita ancora più accessibile e confortevole per tutti i suoi visitatori.
Questi miglioramenti rappresentano un passo significativo verso l’obiettivo di diventare un Museo Senza Barriere, offrendo a un numero sempre maggiore di persone la possibilità di godere della collezione e delle mostre in programma.
VISITE GUIDATE TATTILI
Grazie alle visite guidate tattili, il Museo Gypsotheca Antonio Canova rende il proprio patrimonio artistico accessibile a tutte le persone cieche, ipovedenti e vedenti in chiave inclusiva: un percorso che permette di conoscere l’iter creativo dello Scultore attraverso le sculture custodite all’interno dell’atelier al piano terra di Casa Canova, oggi sede espositiva ricompresa nel complesso museale di Possagno.
In particolare, si terrà una visita guidata tattile gratuita sabato 14 settembre 2024, dalle ore 16:00.
I visitatori saranno accompagnati dalle educatrici alla scoperta del percorso dei materiali usati dall’Artista. L’esplorazione tattile prevede la visita assistita e la conoscenza della riproduzione di 4 busti che esplicitano il processo formativo seguito da Canova e da due sculture che replicano la bellissima Venere Italica.
Inoltre, è sempre consentito l’ingresso di cani guida.
VISITE GUIDATE CON INTERPRETE LIS
Museo Gypsotheca Antonio Canova propone anche visite guidate con interprete Lis, in programma sabato 12 ottobre un appuntamenti gratuito, dalle ore 16:00.
La visita guidata è aperta a tutti, persone sorde e udenti, e saranno accompagnate dalla traduzione in Lis di Linda Cecchin, traduttrice e interprete che da anni affianca il Museo in un percorso virtuoso di sempre maggiore accessibilità rivolto ad ogni visitatore, mossi dal desiderio che la bellezza dell’arte canoviana debba essere alla portata di tutti.
MUSEO GYPSOTHECA ANTONIO CANOVA
Il Museo Gypsotheca Antonio Canova di Possagno è il luogo che custodisce l’eredità storica e artistica del più grande scultore del periodo neoclassico.
Il complesso museale, uno dei primi del Veneto, è composto dalla Casa natale e dalla Gypsotheca, collocata nell’originale basilica e nell’ampliamento progettato da Carlo Scarpa, che raccoglie i modelli originali in gesso dai quali sono stati tradotti i marmi che oggi si trovano nei più importanti musei del mondo. Nella Casa natale sono custodite le opere pittoriche, i disegni, e incisioni e gli effetti personali dell’artista.