Il 16 agosto di ogni anno, a Sernaglia della Battaglia (TV), si celebra la festività di San Rocco, Santo protettore dalle malattie. La celebrazione si svolge presso la chiesa dedicata al santo, situata nella piazza omonima. La chiesa di San Rocco venne edificata nel XVII secolo in seguito a un voto della comunità, come segno di devozione e ringraziamento dopo l’epidemia di peste del 1630-31. San Rocco, pellegrino nato a Montpellier (Francia), è venerato per le guarigioni miracolose compiute durante la sua missione di assistenza agli ammalati di peste, in particolare ad Acquapendente (Viterbo), dove si fermò durante il suo viaggio verso Roma.
La chiesa di San Rocco ha rivestito nei secoli un ruolo centrale nella vita spirituale dei Sernagliesi, poiché è situata nel cuore del paese, contrariamente alla chiesa parrocchiale che si trova in una zona più periferica. Il legame della comunità con San Rocco è testimoniato anche dalla presenza dell’International Order Knights of the Thunderbolt (KofT), un’associazione internazionale senza scopo di lucro che persegue finalità umanitarie e filantropiche. Dal 15 gennaio 2020, data della loro costituzione, i Cavalieri di Sernaglia della Battaglia hanno dedicato la loro Commenda a San Rocco.
Il reverendo Don Mirko Dalla Torre, Arciprete della Parrocchia “Santa Maria Assunta” di Sernaglia della Battaglia, ha accolto i rappresentanti dei Cavalieri KofT per la celebrazione della Santa Messa presso la Chiesa di San Rocco. Durante la cerimonia, è stata presentata alla cittadinanza la storia della chiesa e della Commenda, e si è svolta la benedizione del nuovo labaro, esposto per la prima volta in pubblico. Inoltre, la chiesa custodisce la copia della “Bolla costitutiva” della Commenda, un documento simbolo del legame tra i Cavalieri e la figura di San Rocco.
La celebrazione del 16 agosto rappresenta un momento significativo per la comunità di Sernaglia della Battaglia, unendo tradizione, fede e impegno caritatevole, in linea con l’esempio del santo a cui è dedicata.