Il concerto “Ave Maria, tra preghiera e opera”, tenutosi domenica 11 agosto nella Chiesa di San Gregorio a Valdobbiadene, ha registrato un grande afflusso di pubblico. L’evento, parte della sesta tappa del Festival “La Musica nel sacro”, è stato organizzato dall’Associazione culturale Amici della Musica di Valdobbiadene e ha proposto un programma musicale ispirato alla Festa dell’Assunta.
L’esibizione ha visto protagonisti Sabrina Kang al pianoforte, i soprani Giovanna Capretta e Giuliana Bortolomiol, e il tenore Antonio Sandre. I musicisti hanno interpretato brani di famosi compositori, con un focus sull’Ave Maria di Bach/Gounod, Mascagni e Verdi. La performance, suddivisa in tre sezioni principali, ha culminato in un finale scenografico e sorprendente.
Giovanna Capretta ha anche illustrato alcuni dettagli della pala dell’Assunta del Beccaruzzi, situata sull’altare maggiore del Duomo di Valdobbiadene, con l’immagine riportata sul programma di sala.
L’evento è stato aperto dal saluto della presidente dell’Associazione Amici della Musica, Maria Elena Bortolomiol, che ha ricordato il maestro violinista Michele Lot, recentemente scomparso. Presenti all’evento anche Sandra Montisci, che ha presentato la serata, e l’assessore alla cultura di Valdobbiadene, Ilaria Girotto, che ha elogiato l’iniziativa del Festival. Marco Zabotti, direttore scientifico dell’Istituto Beato Toniolo, ha chiuso la serata ringraziando la parrocchia e l’Associazione per il loro impegno nella promozione della musica.