Domenica 4 agosto 2024 rievocatori storici in divisa provenienti da tutto il mondo daranno il via alla giornata di rievocazione storica nel museo all’aperto della Grande Guerra delle 5 Torri: un’occasione unica per farsi raccontare da esperti appassionati la vita dei soldati impegnati sul fronte dolomitico nel corso della Prima Guerra Mondiale.
Dalle 9:00 alle 17:00, allestimenti museali e rappresentazioni racconteranno dal vivo la vita nei campi militari d’alta quota, con Santa Messa alle ore 10:00.
Il museo e la giornata a spasso con i rievocatori sono gratuiti e non occorre la prenotazione. I rievocatori saranno a disposizione di quanti vorranno chiedere informazioni.
Il museo è raggiungibili a piedi con la seggiovia delle 5 Torri: prezzi e orari
Una volta arrivati al museo, a 5 minuti dal rifugio Scoiattoli, viene spontaneo camminare tra le trincee immaginando la vita dei soldati che le hanno costruite e ci hanno vissuto tra il 1915 e il 1917, nel corso della Prima Guerra Mondiale.
Presso il museo, numerosi cartelli esplicativi completano l’esperienza con informazioni aggiuntive su questo evento che ha segnato la nostra storia e queste montagne.
Tutta l’area museale è attraversata da sentieri percorribili a piedi: si tratta di sentieri di montagna per cui è necessaria un’attrezzatura di tipo escursionistico, come scarpe e abiti adeguati.
“Per conoscere la storia non è sufficiente aver letto dei libri o ricordarsi a memoria le date degli avvenimenti. Per entrare veramente negli avvenimenti passati bisogna vedere, toccare, sentire e vivere nel contesto.” questa è la filosofia del Museo all’aperto delle 5 Torri.
IL FRONTE DELLE CINQUE TORRI
Le 5 Torri furono occupate ai primi di giugno 1915 e subito furono costruite trincee e postazioni, linee telefoniche e telegrafiche, magazzini per viveri e armi, ripari per gli animali da traino e relativi fienili.
Qui si insediò il Comando del gruppo di artiglieria da montagna e furono trasportati giganteschi cannoni da marina che sparavano proiettili da 30 cm di diametro.
La Grande Guerra nella zona di 5 Torri ha lasciato chilometri di trincee, postazioni di mitragliatrice e postazioni per l’artiglieria.