Il Comune di Asolo e il Museo Civico promuovono una serie di appuntamenti per conversare su Eleonora Duse nell’accogliente atmosfera della nuova sezione a lei dedicata in Museo.
CALENDARIO APPUNTAMENTI
Sabato 17 febbraio, ore 16.30: Abiti per la vita o costumi per la scena? con Michele Vello, esperto di storia del costume.
Il guardaroba di Eleonora Duse svela segreti della vita della Divina, fuori e dentro la scena, mostrando delle originali testimonianze sartoriali dell’haute couture tra Otto-Novecento.
Sabato 23 marzo, ore 16.30: Quale era il profumo di una Diva? Scopriamo il profumo di Eleonora Duse con Roberto Dario, profumiere.
Un viaggio olfattivo alla scoperta del mondo profumato della Divina: dalla profumeria dell’epoca alla nascita della profumeria moderna per conoscere l’iconica boccetta di Guerlain e il suo contenuto l’Eau de Cologne Impériale.
Sabato 11 maggio, ore 17.00: L’immagine della Diva negli occhi degli artisti…chi la ritrasse in pitturae in scultura? con Vittorio Pajusco, docente di Storia dell’Arte, Università Ca’ Foscari di Venezia.
Molti furono gli artisti che ebbero il privilegio di ritrarre la celebre attrice. Scopriremo gli episodi salienti della sua vita fuori e dentro al palcoscenico attraverso le poche opere che lei decise di tenere sempre con sé.
Sabato 1 giugno, ore 17.00 Una pittrice a teatro: Natalja Goncharova scenografa per Eleonora Duse? con Marzia Maino, docente di Teoria e Storia della Scenografia, Università degli studi di Padova.
Per Eleonora Duse la scenografia era una forma d’arte essenziale per comunicare sulla scena un dettaglio, una luce, uno stato d’animo e una situazione. L’artista russa Natalja Goncharova diventa per lei l’interprete ideale per realizzare le scenografie del suo ritorno a teatro del 1921.
La conversazione potrà continuare con una tazza di tè e Ghisola, il dolce dedicato alla Duse.
È obbligatoria la prenotazione presso il Museo civico di Asolo perché i posti sono limitati per massimo 20 persone: 0423 952313 oppure info@museoasolo.it.
Il costo della partecipazione è incluso nel biglietto d’ingresso al Museo.