Durante il convegno “Mestieri, usi e costumi della tradizione veneta” tenutosi oggi nella sala “Guido Facchin” del Palazzo delle Attività Ricreative di Maserada sul Piave, alcuni membri del consiglio direttivo dell’Associazione “Radici Venete APS” hanno proposto la creazione di guide turistiche specializzate nel turismo delle radici.
Il professor Riccardo Giumelli, nel suo intervento “Radici Venete: i dati dell’emigrazione in Provincia di Treviso”, ha fornito dati significativi sull’emigrazione trevigiana. Treviso risulta essere la prima provincia del Veneto, la seconda del Centro Nord e la sesta d’Italia per iscritti Aire, l’Anagrafe degli italiani residenti all’estero. Secondo l’Enit, l’Agenzia nazionale del turismo, la ricerca delle proprie radici familiari è diventata un’esigenza crescente per gli italiani di seconda e terza generazione, stimati in circa 80 milioni.
Il presidente dell’Associazione “Radici Venete APS”, Walter Brunello, ha annunciato che il 2024 sarà dedicato alla creazione di percorsi, con il supporto del Ministero degli Affari Esteri, volti a favorire il ritorno alle origini di potenziali viaggiatori. La proposta di guide turistiche specializzate nel turismo delle radici è stata accolta con favore.
Franco Conte, presidente dei Trevisani nel Mondo, ha già ricevuto una richiesta di viaggio dal Canada per 15 giovani “delle radici”. Giovanni Follador, presidente di Unpli Veneto, ha offerto il supporto dell’Unpli per far visitare le bellezze del territorio. La presidente Giulia Casagrande della Fondazione Marca Treviso si è proposta di affiancare altri partner nell’indirizzare i percorsi corretti per partire da Treviso e poi muoversi nella provincia e nel resto della regione.
Il sindaco di Maserada sul Piave, Lamberto Marini, ha elogiato l’azienda Dolcefreddo Moralberti, che ha ospitato i partecipanti per il caffè di benvenuto e la visita allo stabilimento, definendola “un’eccellenza del territorio che porta il nome dell’Italia in giro per il mondo”.
Il progetto “Mestieri, usi e costumi della tradizione veneta” è stato lanciato da alcuni membri del consiglio direttivo dell’Associazione “Radici Venete APS”. L’associazione, attiva dallo scorso giugno con il progetto “Radici Venete”, si propone di promuovere il territorio veneto nelle sue caratteristiche storiche e culturali, con particolare riferimento alle attività economiche legate al turismo, all’enogastronomia e all’artigianato. L’iniziativa mira a suscitare interesse sia tra gli abitanti della regione che tra i discendenti degli emigrati all’estero, in vista del 2024, designato come “Anno delle radici italiane”.