In un tentativo verso la risoluzione delle recenti controversie riguardanti l’utilizzo del nome dell’area UNESCO, l’Associazione per il Patrimonio delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene ha ufficialmente annunciato l’avvio di una piattaforma di dialogo inclusivo con i produttori di Prosecco Superiore DOCG.
Il Consiglio dell’Associazione ha approvato all’unanimità questa decisione, che mira a creare uno spazio aperto e trasparente in cui affrontare i disagi e le critiche sollevate da parte dei produttori nelle settimane passate.
La Presidente Montedoro, portavoce dell’Associazione, ha emesso un invito formale a tutti i 200 firmatari delle varie comunicazioni che sono state al centro del dibattito. Questo invito si estende anche a chiunque altro abbia un interesse diretto nell’industria e desideri partecipare al dialogo.
L’obiettivo di questa proposta è quello di affrontare apertamente le questioni sollevate, cercando soluzioni che siano vantaggiose per l’intera regione e per il settore nel suo complesso. La Presidente Montedoro ha sottolineato l’importanza di ristabilire un’armonia tra tutte le parti coinvolte al fine di continuare a lavorare insieme per la tutela di un Patrimonio di inestimabile valore.
Questa proposta rappresenta un passo concreto verso la risoluzione delle tensioni e la promozione di un dialogo costruttivo. L’Associazione si impegna a mantenere un approccio inclusivo e collaborativo, auspicando che questo sforzo congiunto possa portare a risultati positivi e a un rafforzamento dell’unità nella salvaguardia di un patrimonio culturale unico.
L’incontro pubblico rappresenterà un’opportunità cruciale per ascoltare le diverse prospettive e idee, allo scopo di plasmare un futuro più armonioso e prospero per tutte le parti interessate.