È stato aperto il nuovo Cammino delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, un percorso a tappe lungo 51 chilometri, completamente sviluppato nel sito UNESCO delle Colline del Prosecco. Quest’area è entrata a far parte della lista dei Patrimoni dell’Umanità quattro anni fa, il 7 luglio.
Il Presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, ha commentato l’inaugurazione definendo il percorso “straordinario” e pronto a diventare un “classico in Europa”. Marina Montedoro, Presidente dell’Associazione per il Patrimonio delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, ha affermato che si tratta di uno dei progetti più ambiziosi dell’area.
Il Cammino delle Colline è composto da quattro tappe che vanno da Vidor a Vittorio Veneto. Il percorso si snoda lungo i crinali delle colline, offrendo panorami mozzafiato. Oltre alle località di partenza e arrivo, il cammino tocca Colbertaldo, le alture meridionali di Valdobbiadene, Col San Martino, le Vedette di Farra di Soligo, Premaor di Miane, i Tre Ponti di Follina, l’area di Cison con Zuel di Qua e di Là, Arfanta, Tarzo, Nogarolo e Serravalle.
L’itinerario di 51 chilometri permette agli escursionisti di immergersi nella bellezza dell’area prealpina trevigiana, tra ripidi pendii, dolci passeggiate tra i campi e valli ricche di acqua, fino alle affilate creste delle dorsali. Lungo il percorso, i visitatori potranno anche scoprire numerosi siti culturali, tra cui borghi, castelli, abbazie, chiese e tradizioni popolari.
Il progetto del Cammino delle Colline del Prosecco è il risultato di tre anni di intenso lavoro. Si tratta di un’opportunità per sviluppare un turismo lento e sostenibile, permettendo ai visitatori di immergersi nella natura, nella storia, nella cultura, nell’arte, nelle tradizioni e nell’enogastronomia della regione. Il cammino è segnalato in modo chiaro e dispone di mappe, app e una cartografia professionale edita da Tabacco. Si prevede che il percorso attiri un pubblico di qualità, attento e rispettoso della natura, sia italiano che straniero.
Il Cammino delle Colline offre anche un’occasione per ricordare la Grande Guerra, grazie alle numerose trincee, gallerie e postazioni militari visibili lungo le colline, legate simbolicamente alla battaglia finale di Vittorio Veneto del 1918.
Giovanni Carraro, esperto del settore e autore del tracciato, ha commentato che si tratta di un grande lavoro che comprende 40 percorsi a piedi nei 29 comuni delle aree Patrimonio dell’Umanità. Il Cammino delle Colline del Prosecco permette di apprezzare da vicino la straordinarietà di questo territorio unico al mondo.
Il percorso, completamente segnato con cartellonistica verticale, offre una difficoltà tecnica media di tipo escursionistico, con un dislivello positivo di 2265 metri. Alcuni tratti sono più impegnativi, ma è stata prevista una variante più semplice per soddisfare le esigenze di tutti gli escursionisti.
Tutte le informazioni e le tracce per percorrere il Cammino delle Colline sono disponibili sul sito web www.collineconeglianovaldobbiadene.it. È possibile scaricare la credenziale della via, che può essere timbrata nelle attività commerciali dei paesi attraversati. È inoltre disponibile una cartina Tabacco dedicata che include anche gli altri più di 40 sentieri da percorrere a piedi nell’area Patrimonio dell’Umanità.
Grazie al progetto Prosecco Hills Link, sviluppato da Trenitalia, MOM, l’Associazione Patrimonio Colline Conegliano Valdobbiadene e il Consorzio di Tutela Prosecco Conegliano Valdobbiadene, il punto di partenza del Cammino, Vidor, sarà facilmente accessibile tramite autobus durante il fine settimana.
Con l’apertura del nuovo Cammino delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, questa regione si rafforza come meta turistica di interesse internazionale, offrendo un’esperienza unica nel cuore delle colline del Prosecco e promuovendo il turismo sostenibile.