Giovedì 25 maggio, il rinomato ristorante adiacente all’Hotel Diana a Valdobbiadene ospiterà l’evento di presentazione del libro di Valeria Favretto, Oltre la Cae de Oro. L’autrice, docente e storica trevigiana, si addentra in una ricerca approfondita sulla storia della prostituzione a Treviso, esaminando documenti inediti e offrendo una prospettiva unica sulle esperienze delle donne coinvolte in questa professione.
Oltre la Cae de Oro è un’opera che affronta un argomento tanto controverso quanto affascinante: le case di tolleranza. L’autrice prende in considerazione il periodo che va dall’annessione di Treviso al Regno d’Italia nel 1866 all’applicazione della legge Merlin nel 1958, concentrandosi sull’analisi di documenti rari che riguardano le case chiuse e cercando di gettare luce sulla realtà delle donne che si dedicavano a questa professione.
Il libro di Favretto rivela un quadro spietato di povertà e degrado economico e culturale che caratterizzava la vita delle prostitute di Treviso. La Cae de Oro, situata a pochi passi dalla chiesa di San Nicolò, rappresentava il centro pulsante della prostituzione nella città. Qui le donne vendevano i loro servizi, sia all’interno delle case chiuse regolamentate dai carabinieri, sia lungo le mura cittadine in forme di prostituzione clandestina.
“Nel susseguirsi incessante di regolamenti e di tentativi, spesso vani – afferma Valeria Favretto – di contenere il contagio sifilitico, la prostituzione trevigiana si trova a vivere un periodo rivoluzionario durante il Primo conflitto mondiale con l’istituzione dei casini di guerra. Durante il Fascismo la professione sembra vivere il suo periodo più allegro e spensierato, ma subito dopo la Seconda Guerra Mondiale la senatrice Lina Merlin inizia una inchiesta che porta alla luce un quadro molto diverso e che contribuisce all’abolizione di un sistema ormai decomposto”. Un frammento di memoria nazionale, che passa attraverso leggi e regolamentazioni, povertà e disperazione.
L’opera di Favretto getta luce su un aspetto importante della storia italiana e della provincia trevigiana, lasciando tracce profonde sia sul piano sociale che culturale. Fino al 1958, anno in cui le case di piacere furono definitivamente chiuse, la prostituzione rappresentava una realtà ineludibile per molte donne, costrette a vivere in condizioni estreme e sottoposte a varie forme di abuso.
La serata di presentazione del libro fa parte della rassegna “Con la cultura non si mangia” e gode del patrocinio della Consulta per la Cultura di Valdobbiadene. Oltre alla possibilità di assistere all’incontro letterario con l’autrice, i partecipanti potranno godere di una degustazione gourmet offerta dal ristorante. L’ingresso all’evento è gratuito, ma si consiglia la prenotazione anticipata. Info: 349 0079322.
Oltre la Cae de Oro di Valeria Favretto rappresenta un’occasione unica per esplorare la storia nascosta della prostituzione a Treviso. Questo libro offre una nuova prospettiva sulle esperienze delle donne coinvolte in questa professione e pone l’accento su una parte significativa del passato sociale e culturale del nostro paese.