Dopo 38 anni di servizio come medico di base a Biancade, il dottor Guido Zerbinati va in pensione. In tutto questo tempo, ha seguito migliaia di pazienti, alcuni dei quali addirittura per quattro generazioni. Il dottor Zerbinati non è stato solo un medico, ma anche un amico per molti dei suoi pazienti, che si sono affidati a lui non solo per le loro problematiche di salute, ma anche per raccontare la loro vita quotidiana.

Il suo impegno per la medicina è stato costante: laureatosi in medicina nel 1981, ha conseguito la specialità in medicina legale a Ferrara nel 1986 e, dopo due anni di attività in ospedale, si è dedicato alla medicina di famiglia. Nel 1985 si è trasferito a Biancade, dove ha deciso di restare fino alla fine della sua attività lavorativa.

Non ricordo nessuno che se ne sia andato se non per qualche cambio di residenza – racconta il dottore– e vedere tante dimostrazioni di affetto è quello che ogni medico, che fa del proprio lavoro una missione, vorrebbe avere al termine della propria attività” .

Il dottor Zerbinati ha sempre avuto a cuore il benessere dei suoi pazienti e ha deciso di garantire loro la continuità delle cure affidando l’ambulatorio di Biancade al giovane medico di base Nicola Danieli, che egli stesso ha individuato e guidato verso la gestione dei suoi 1800 pazienti. In questo modo, i pazienti del dottor Zerbinati potranno continuare a usufruire di una medicina di qualità nello stesso luogo.

Non volevo lasciare la frazione di Biancade per le famiglie e le tante persone anziane che avrebbero avuto difficoltà negli spostamenti” commenta il dottore.

Non sarà facile per i pazienti del dottor Zerbinati salutarlo: molti di loro lo hanno visto crescere professionalmente, diventare un medico di successo e un punto di riferimento per la comunità. Ma il dottor Zerbinati ha lasciato dietro di sé una vita fatta di amore per le persone e di impegno costante, talvolta lavorando dalle 6 del mattino e fino alle 10 di sera.

Nonostante il suo pensionamento, il dottor Zerbinati continuerà comunque il suo impegno per la medicina, dedicandosi agli ospiti del centro di servizi agli anziani “Villa delle Magnolie” a Monastier, dove è il medico di base da oltre 30 anni.

Nel mio cuore la passione per la medicina è stata una costante fin dall’infanzia, quando ho deciso di seguire le orme di mio padre- racconta– Fare il medico ti consente di entrare in contatto con molte persone, entri nella loro vita e insieme si diventa un tutt’uno dove le speranze si alternano a gioie, ma anche a momenti difficili che abbiamo sempre condiviso fianco a fianco. Emozioni che mi portano ora a dire che ho vissuto una vita da privilegiato.  Anche durante il periodo più difficile della pandemia sono stato felice di fare questo lavoro. Ora, guardando indietro, non posso che ringraziare i miei 1800 pazienti che lascio consapevole di aver dato il massimo” conclude il dottore visibilmente commosso. Tuttavia, quando si sveglierà il giorno successivo, non è escluso che anche lui, come molti dei suoi pazienti, spereranno che tutto ciò sia solo… uno scherzo del Pesce d’Aprile!

La sua attività professionale e la sua dedizione ai pazienti resteranno nella memoria della comunità di Biancade e della zona circostante come un esempio di come un medico possa essere non solo un professionista competente, ma anche una figura di riferimento e di sostegno per la comunità.

Di Sergio Capretta

Presidente e direttore responsabile di Valdo Tv, Organizzazione Giornalistica Europea Giornalista indipendente. European Journalist GNS Association - International News Agency Esperto nel settore dei media online e videomaking. Esperto in editing non lineare, social media, video, Web e programmazione.

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