Giovedì 30 marzo, alle ore 20.00, Valdobbiadene si prepara ad ospitare due autentici protagonisti della scena musicale blues britannica: Paul Millns e Butch Coulter. Il loro stile unico e inimitabile li ha resi degli autentici outsider nel mondo della musica, con performance leggendarie capaci di incantare il pubblico.

Il loro concerto a Valdobbiadene sarà incentrato soprattutto sulle composizioni originali, con armonie che promettono di emozionare il pubblico presente. L’evento si terrà presso il ristorante “V”, adiacente all’Hotel Diana, e sarà aperto a tutti, non solo agli ospiti dell’hotel.

Inoltre, il concerto si inserisce all’interno della rassegna Jazz Loves Good Cooking, che coniuga i piatti ricercati con ottime bollicine e grande musica. Una serata davvero speciale, dove la poesia si unirà all’arte musicale, promettendo di regalare emozioni uniche ai presenti.

Come sempre, l’ingresso sarà libero, ma è consigliata la prenotazione per non perdere l’occasione di assistere a uno spettacolo così esclusivo. Per maggiori informazioni, è possibile contattare il numero 349 0079322.

Una serata indimenticabile, all’insegna della grande musica e del buon cibo.

Paul Millns

Uno di quei musicisti che possono cambiare il corso di una serata, più verosimilmente, di un periodo più lungo. Anche molto più lungo. Paul Millns è prodigioso al piano e la sua voce porta tutti i segni di chi è cresciuto ascoltando e affiancando i grandi del rhythm and blues britannico e non solo. Eric Burdon è un nome che già fa tremare i polsi e John Martin non è assolutamente da meno. Ma la lista delle sue collaborazioni è colma di nomi venerabili, anche se affiancare alle tastiere, per molti anni su e giù per il mondo, un crack del canto del calibro di Eric Burdon ha probabilmente adombrato una sua dote per nulla trascurabile: una voce maculata di negritudine che avrebbe meritato una particolare attenzione. Ma tant’è, una volta tanto, una carenza d’attenzione rende possibile un’agevole fruibilità di un autentico talento di quello che ancora oggi, senza nessuna vena di nostalgia in quanto sempre odierno e fresco, chiamiamo “british blues”. Al suo fianco, all’armonica e alla chitarra acustica, Butch Coulter.

Butch Coulter

Nato in Canada, Butch si è creato una reputazione di rilievo nel circuito degli armonicisti della sua generazione, in particolare nel campo del roots-blues; è anche un ottimo chitarrista. In 25 anni di registrazioni e tour mondiali, ha costruito un lungo rapporto di collaborazione con molti musicisti leggendari come Long John Baldry, suonando anche con nomi del calibro di Albert Collins, Jimmy Page, Mick Taylor e Jeff Healey.

Di Sergio Capretta

Presidente e direttore responsabile di Valdo Tv, Organizzazione Giornalistica Europea Giornalista indipendente. European Journalist GNS Association - International News Agency Esperto nel settore dei media online e videomaking. Esperto in editing non lineare, social media, video, Web e programmazione.

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