In occasione della seconda Giornata Regionale per i Colli Veneti, domenica 26 Marzo, sono previste Chiese Aperte in Terra Unesco con visite guidate grazie alla sinergia tra Istituto Beato Toniolo e Unpli Veneto.
L’iniziativa “Fede e bellezza nell’arte sacra. Chiese aperte nella terra Patrimonio dell’Umanità UNESCO” vedrà esperti dell’Istituto Diocesano Beato Toniolo. Le vie dei Santi impegnati come guide nelle visite pomeridiane a storiche sedi religiose nel territorio dell’Alta Marca compreso fra San Fior e Valdobbiadene.
Nel pomeriggio di domenica 26 marzo, rispettivamente alle ore 15, alle ore 16 e alle ore 17, saranno gli esperti d’arte dell’Istituto presieduto da don Andrea Dal Cin a garantire l’illustrazione e la lettura in chiave simbolica e artistica del patrimonio di fede e di devozione popolare custodito in cinque fra le chiese più conosciute e apprezzate dell’area collinare, oggi meta di un numero crescente di turisti.
CHIESE APERTE
DUOMO DI VALDOBBIADENE sarà referente Giovanna Capretta;
SAN VIGILIO DI COL DI SAN MARTINO curerà la presentazione Paola Brunello;
ANTICA PIEVE DI SAN PIETRO DI FELETTO parlerà Mariachiara De Lorenzi;
CHIESA MONUMENTALE DEI SANTI PIETRO E PAOLO DI CASTELLO ROGANZUOLO farà da guida il gruppo dei Custodi
di Bellezza;
ABAZZIA SANTA MARIA DI FOLLINA interverrà Giuliano Ros. Da notare che proprio Ros alle ore 14 sarà ad accompagnare i visitatori alla scoperta dei preziosi arredi e immagini sacre custoditi nel museo parrocchiale di Tovena, nell’ambito delle iniziative promosse nella stessa Giornata per i Colli Veneti dalla Pro Loco della frazione cisonese.
In ciascuno dei cinque siti interessati le persone avranno la possibilità di essere accolte con ingresso libero e prenotazione consigliata ai seguenti recapiti della Primavera del Prosecco Superiore: 334.2936833 e promozione@primaveradelprosecco.it .
ISTITUTO DIOCESANO BEATO TONIOLO
Sin dalla presentazione della nuova legge regionale in materia nel convegno di Cison di Valmarino a fine 2021, il “Beato Toniolo” aveva accolto con favore l’invito del presidente regionale dell’Unpli veneto, Giovanni Follador, a una fattiva collaborazione in vista della prima Giornata 2022 dedicata alla valorizzazione delle colline come paesaggio ambientale e culturale, promotori insieme Primavera del Prosecco Superiore, Regione del Veneto e, appunto, Unpli regionale e provinciale.
Il progetto di cooperazione era diventato realtà di successo alla prima edizione del 27 marzo 2022, e così adesso tutto è pronto per un nuovo appuntamento nel territorio delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, riconosciute come Patrimonio Mondiale dell’Umanità Unesco nel luglio 2019.
Anche in questa edizione 2023 di “Fede e bellezza nell’arte sacra”, in ogni sede saranno gli operatori culturali volontari dell’Istituto Beato Toniolo, coordinati da Tiziana Zanon, a curare l’accoglienza e l’assistenza dei partecipanti.
“Siamo felici di riproporre questa bella iniziativa aperta a tutti, ispirata alla valorizzazione della bellezza dei tesori di fede e di arte delle nostre chiese in area UNESCO, nelle due diocesi di Vittorio Veneto e di Padova – afferma il direttore scientifico dell’Istituto Beato Toniolo, Marco Zabotti – rafforzando l’idea di rete con soggetti sociali e istituzioni locali che ha già prodotto di recente frutti importanti e innovativi, come la collana dei 51 video “Luoghi del sacro in terra Unesco” riferiti a 74 chiese di tutti i 29 comuni del territorio. E siamo lieti in particolare per l’ormai consolidata collaborazione con protagonisti appassionati e impegnati delle nostre comunità come le Pro Loco, che ringraziamo per la stima e la concreta attività in sinergia”.
“Esprimiamo viva gratitudine ai parroci delle chiese interessate, che con disponibilità e gentilezza hanno consentito l’apertura dei luoghi sacri per questo evento – osserva ancora Zabotti – e siamo riconoscenti a tutte le persone dell’Istituto che hanno offerto la loro opera in vista di domenica, come gli esperti d’arte, gli operatori culturali e lo staff della comunicazione, con un grazie speciale a Gino Sutto per grafica e social”.