La salute mentale al centro della serie di incontri promossi da Volontarinsieme per toccare temi delicati come quello della prevenzione, della tutela e della cura del disagio psichico. Riconoscere la fragilità e intervenire precocemente come presupposto fondamentale per garantire la cura e l’accessibilità ai servizi a tutti.

Nel primo incontro, in programma venerdì 20 gennaio alle ore 17.00 all’auditorium Sant’Artemio di Treviso, verrà presentato il libro “Un manicomio dismesso ” che racconta la storia dell’Ospedale psichiatrico di Sant’Artemio, chiuso definitivamente nel 1996 e acquistato dalla Provincia di Treviso nel 2005 affidando il progetto di restauro all’Architetto Toni Follina. Sarà l’occasione per toccare senza pregiudizio né retorica il tema della salute mentale analizzandolo dal punto di vista sanitario ma anche sociale e di visione della comunità.

“La salute mentale è una questione complessa e in questo particolare momento è diventato un argomento che riguarda tutti e specialmente la parte più giovane della nostra comunità – commenta Anna Corò, Presidente VolontarinsiemeSono incontri che devono servire, occasioni che devono scuotere le certezze perché serve un’operatività sempre più avanzata: dobbiamo superare ogni tipo di frammentazione per contrastare la disgregazione sociale”.

Il convegno apre un ciclo di tre incontri a scadenza bimestrale che approfondiranno le diverse prospettive : sanitarie, sociali, giuridiche e penali e attraverso il confronto verranno presentate le difficoltà reali vissute dagli interessati e da tutte le persone che li circondano. 

«La salute mentale è un nodo per lo sviluppo della qualità della vita del nostro territorio che riguarda tutti: persone, famiglie, associazioni, società civile ed economica – spiega Adriano Bordignon, Presidente del Forum della associazioni familiari È evidente la necessità di anticipare l’agire, promuovendo la qualità e la solidità delle relazioni familiari e di prossimità per lo sviluppo armonioso delle storie personali, nonché la capacità di cogliere per tempo i segni di malessere».

Dopo i saluti istituzionali del Presidente della Provincia Stefano Marcon, del Sindaco di Treviso Mario Conte, del Presidente V Commissione Sanità Sonia Brescacin e del Direttore Generale Francesco Benazzi si alterneranno diversi relatori a partire dal Dottor Gerardo Favaretto, già Direttore del Dipartimento di Salute mentale dell’Ulss2. Seguiranno gli interventi di Paola Roma, Presidente della Conferenza dei sindaci dell’Ulss2, Carola Tozzini, Direttore dell’unità operativa complessa di salute mentale, distretto di Pieve di Soligo, Adriano Bordignon, Presidente del Forum delle associazioni familiari del Veneto e Barbara Schiavon, Referente Aiaf per Treviso.

«Sant’Artemio è la storia di un edificio ma anche la storia di persone, un patrimonio della città che va ricordato anche come simbolo di ciò che la salute mentale non deve più essere, ovvero un problema rinchiuso in quattro mura – spiega il Dottor Gerardo Favaretto – Il tema del disagio psichico deve essere affrontato attraverso un un approccio di psichiatria di comunità: serve una visione della salute mentale, che riguarda tutti, dai più piccoli fino agli anziani. E’ inutile nascondersi – conclude – i servizi sono sempre più in difficoltà, così come gli operatori che lasciano perché non reggono più i ritmi con il risultato che chi ha un bisogno urgente si trova spiazzato».

®Riproduzione riservata


Siamo gli editori di noi stessi
Non percepiamo contributi statali di alcun genere; tutto dipende dalle nostre forze e dal vostro sostegno per cui, se volete, potete sempre dare un contributo per sostenere ValdoTv e il suo staff.

Contributi – https://buy.stripe.com/aEUeWm0kx4vBcyk144

Puoi seguirci anche su:
Telegram – https://t.me/valdotv
Twitter – https://www.twitter.com/valdotv
Facebook – https://www.facebook.com/valdotv
Youtube – https://www.youtube.com/valdotv
Instagram – https://www.instagram.com/valdo_tv
TikTok – https://www.tiktok.com/@valdo_tv

Di Sergio Capretta

Presidente e direttore responsabile di Valdo Tv, Organizzazione Giornalistica Europea Giornalista indipendente. European Journalist GNS Association - International News Agency Esperto nel settore dei media online e videomaking. Esperto in editing non lineare, social media, video, Web e programmazione.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Translate »
Testata telematica non soggetta all’obbligo di registrazione. art. 3-bis legge 16 luglio 2012 n.103