La prima edizione della rassegna va in archivio con un successo di adesioni e di pubblico. La musica come veicolo di condivisione e di crescita.

Due giornate dense di musica. Sette concerti. Cento studenti. Si sono spenti i riflettori su ValdobbiadeneJazz Young&School, manifestazione bloccata due anni fa, a pochi giorni dal suo debutto, dall’emergenza pandemica e che finalmente si è svolta lo scorso weekend.

Una due giorni tutta dedicata al jazz ed in particolare agli studenti che, a vari livelli e con diverso grado di formazione e preparazione, fanno musica. Bilancio positivo. Esperienza da allargare e ripetere: “E’ stato un successo – afferma Silvana Curto, ideatrice e organizzatrice della kermesse -. Ci abbiamo creduto fin dall’inizio e il risultato è andato ben oltre le aspettative. Nella giornata di sabato si sono esibite le giovani leve delle associazioni musicali di Valdobbiadene, mentre domenica si sono alternati sul palcoscenico di Palazzo Piva gli allievi e le allieve di una serie di istituti ad indirizzo musicale della provincia di Treviso. Il successo di partecipazione e l’interesse del pubblico ci fa dire che si tratta della prima edizione di un appuntamento che diventerà annuale”.

Fuori programma, piuttosto emozionante quello andato in scena sabato pomeriggio, quando si sono esibiti pure due giovani profughi ucraini, ospiti dell’HUB allestito presso l’ex Ospedale Guicciardini, i quali hanno proposto alcuni brani del loro repertorio nazionale.

Per Giorgia Falcade, assessore Cultura di Valdobbiadene, Young&School è un progetto straordinario che ha dimostrato di saper coinvolgere i giovani di scuole diverse e capace di farli divertire: “Abbiamo visto prendere vita uno spettacolo, ma soprattutto ha preso avvio un processo volto all’aggregazione e alla condivisione. L’amministrazione comunale non può che essere lieta e onorata di farne parte”.

La manifestazione gode inoltre del supporto del Consorzio Valdobbiadene: “Con l’Ufficio Turistico – spiega Isidoro Rebuli, presidente del Consorzio – abbiamo lavorato per la buona riuscita del Festival. Siamo pienamente soddisfatti dei risultati raggiunti e siamo certi che la musica può essere un veicolo di crescita per i giovani, uno strumento di condivisione per costruire comunità e un volano per il nostro territorio, per il quale tutto ciò che nasce e cresce all’insegna della qualità non può che essere elemento prezioso”.

Il Festival, che si è avvalso della direzione artistica del maestro Fabio Dalla Vedova, ha presentato un livello altissimo di passione e talento. I giovani hanno dimostrato professionalità tecnica e maturità espressiva.

Il debutto di Young&School non poteva essere più felice, anche alla luce del fatto che la rassegna valdobbiadenese è stata inserita nel programma dell’International Jazz Day che celebra il jazz come patrimonio mondiale dell’umanità.

Hanno partecipato al Festival gli allievi dell’Associazione Botti e dell’Istituto Musicale Dall’Armi di Valdobbiadene, Vocidistorie Valdo Voci narranti e Amici della Musica in Jazz di Valdobbiadene. Gli studenti delle Scuole Medie di Biadene e Valdobbiadene, del Liceo Musicale Marconi di Conegliano, del Liceo Musicale Giorgione di Castelfranco e del Conservatorio Steffani di Castelfranco.

“Young&School ha un potenziale di crescita enorme – ha aggiunto Massimo De Nardo, organizzatore di ValdobbiadeneJazz -. È una rassegna unica nel suo genere e proprio per questo la manifestazione può, nel giro di qualche anno, ambire a una valenza internazionale. Per quanto riguarda i ‘grandi’, vale a dire la quarta edizione di ValdobbiadeneJazz, stiamo lavorando alla definizione del programma. Posso anticipare che si terrà dal 22 al 25 settembre, che avremo nomi importanti, di fama internazionale, e che aumenteremo il numero dei concerti. Potendo disporre di una piazza nuova di zecca (piazza Marconi a Valdobbiadene), la utilizzeremo senz’altro per degli eventi en plein air. Con il prezioso supporto dell’imprenditoria locale siamo certi di poter realizzare un’edizione memorabile”.

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Di Sergio Capretta

Presidente e direttore responsabile di Valdo Tv, Organizzazione Giornalistica Europea Giornalista indipendente. European Journalist GNS Association - International News Agency Esperto nel settore dei media online e videomaking. Esperto in editing non lineare, social media, video, Web e programmazione.

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