La scuola deve educare al Vero, al Bene e al Bello, perché a scuola si possono e si devono imparare contenuti, avere certe abitudini e assumere valori, per crescere insieme.” Collegio Vescovile Balbi Valier


Mercoledì 9 Dicembre 2020, presso la Sala Consiliare del Municipio Vaccari, in piazza Vittorio Emanuele II, 1, a Pieve di Soligo, il Collegio Vescovile Balbi Valier ha presentato ufficialmente il progetto di Scuola Secondaria di II° Grado.

Questo il risultato di un operoso lavoro da parte di molteplici figure, interne ed esterne al Collegio stesso, che hanno espresso la volontà di investire sul percorso formativo completo dall’infanzia alla maturità delle nuove generazioni, custodendo il futuro e diventando generativo per le comunità locali e il tessuto imprenditoriale.


Il Collegio Balbi, sito nel cuore della città candidata a Capitale della Cultura 2022, ha unito identità, cultura e professionalità per recuperare la storica istituzione della “Ragioneria del Balbi”, riformulandola sulle competenze richieste dal mondo del lavoro: dal pensiero digitale, alla sinergia con le imprese, per formare cittadini consapevoli e studenti consapevoli di una dimensione globale della propria crescita culturale.


Il team di lavoro che ha studiato gli obiettivi ed elaborato l’Offerta Formativa ha progettato un Istituto Tecnico, specializzato in due percorsi:

  • Tecnico Economico per il Turismo
  • Relazioni Internazionali per il Marketing.


Nel corso della Conferenza, sono intervenuti il sindaco del Comune di Pieve di Soligo Stefano Soldan, il Presidente dell’Ente Ecclesiastico “Collegio Vescovile Balbi Valier” Stefano Zanin, il Direttore Generale Stefano Uliana, la Coordinatrice didattica della futura Scuola Secondaria di II° Grado Cinzia Granzotto, la Preside del Collegio Dott.ssa Fanny Mion e Marco Zabotti, Direttore Scientifico dell’Istituto Diocesano “Beato Toniolo. Le vie dei Santi” e Coordinatore di Vite Illustri Pieve di Soligo (VIP), che ha moderato l’incontro.

Don Alessandro Ravanello, Assistente spirituale del Collegio, ha letto il messaggio di S.E. Mons. Corrado Pizziolo, Vescovo della Diocesi di Vittorio Veneto: “mi permetto di esprimere l’auspicio più vivo che questa iniziativa – indubbiamente coraggiosa e meritevole – da parte del Collegio trovi non solo un consenso ideale, ma anche un appoggio concreto da parte di tutta una rete di soggetti del territorio che potranno soltanto trarre beneficio da questa iniziativa ed è quindi giusto che, in essa, si sentano direttamente coinvolti.


Il Direttore Stefano Uliana, ha espresso la determinazione e l’impegno di chi lavora ogni giorno per la buona riuscita del progetto di Scuola Superiore: “come Ente Ecclesiastico e come Collegio Vescovile, vogliamo continuare ad offrire il nostro contributo formativo al territorio del Quartier del Piave e ai comuni limitrofi. L’istituzione educativa che è la nostra scuola costituisce una risorsa essenziale per il Bene Comune, per lo sviluppo sostenibile di un territorio che è Patrimonio UNESCO, vissuto quotidianamente da persone, studenti e imprese locali.”

La conferenza si è svolta in contemporanea  diretta streaming sui canali social del Collegio.


Grazie ai preparati docenti, gli alunni dell’Istituto sono accompagnati in un vero e proprio percorso di crescita, sviluppando le diverse dimensioni che costituiscono la persona: intellettuale, affettiva, morale e spirituale. Ciascun allievo è indirizzato e sostenuto nella ricerca del meglio di sé, per conseguire il più ampio sviluppo della propria personalità, delle proprie competenze e per rendersi capace di assumersi responsabilità.

Le informazioni sul progetto di Scuola Secondaria di II° Grado sono disponibili sul sito www.balbivalier.it ed è possibile conoscere di persona l’offerta formativa prenotando un appuntamento in Segreteria: info@balbivalier.it

Di Sofia Facchin

Freelance nell'ambito della comunicazione e content writer, con il pallino della promozione territoriale, collabora con diversi enti, fra cui l'Associazione Musicale "Toti dal Monte" e la formazione musicale "Piccola Orchestra Veneta", di Solighetto (Tv).  Attualmente è  impegnata nello sviluppo del progetto personale "Proprio Dietro Casa", finalizzato alla valorizzazione del Veneto, non solo come meta turistica, ma anche come "luogo dell'anima". Sofia coltiva la passione per i Paleoveneti, dalla cui sapienza antica trae spunti per itinerari e riflessioni sul mondo che la circonda.

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