Conferma della riapertura dei Servizi educativi, dedicati alla fascia dai 0 ai 6 anni, nel rispetto delle linee guida Nazionali recepite a livello regionale e dei principi di sicurezza e prevenzione a supporto delle famiglie, con ordinanza firmata dal Presidente della Regione del Veneto il 13 agosto 2020.

Secondo comunicato dal Portale della Regione Veneto l’apertura dei servizi educativi per la prima infanzia e delle scuole dell’infanzia è fissata per il 1° settembre 2020, come da calendario scolastico regionale approvato dalla Giunta veneta già a fine luglio.

L’obbiettivo deriva dalla necessità non solo di tutelare il benessere dei minori in un’ottica di ripresa del percorso educativo, di crescita e di socializzazione assieme ai coetanei, ma anche nel ripristino del tempo vita-lavoro, che è stato travolto durante il lockdown.

L’Assessore regionale alla Sanità e alle Politiche Sociale conferma che: “le scuole potranno riaprire già a partire da inizio settembre con lo stesso rapporto educatore-bambini antecedente all’epidemia sanitaria: per i nidi 1 educatore ogni 8 bambini sopra i 12 mesi, mentre il rapporto per le scuole dell’infanzia rimane invariato 1 a 29. Questo per garantire la sostenibilità del servizio da parte dei gestori e assicurare l’iscrizione al prossimo anno educativo a tutti i bambini”.

Fondamentale sarà la cooperazione e l’alleanza tra enti gestori e famiglie – conclude l’Assessore regionale -, chiamate a sottoscrivere un “Patto di corresponsabilità” al fine di concordare, responsabilmente, modelli di comportamento che possano contenere il rischio di diffusione di COVID-19”.

UTILIZZO MASCHERINE

Non è prevista l’utilizzazione delle mascherine, diversamente dagli educatori che dovranno usare le protezioni per poter mantenere un contatto ravvicinato, soprattutto con i più piccoli.

MISURAZIONE TEMPERATURA

Obbligatoria la misurazione quotidiana della temperatura corporea a tutti i minori, al personale all’ingresso, e a chiunque debba entrare nella struttura

SVOLGIMENTO LEZIONI

Se le condizioni atmosferiche lo consentiranno l’esperienza educativa potrà svolgersi anche all’aperto per mantenere i gruppi separati. Tutti gli spazi comunque disponibili (sezioni, antisezioni, saloni, atrii, laboratori, ecc.) potranno essere “riconvertiti” in luoghi distinti e separati per accogliere stabilmente gruppi di relazione e gioco stabili e distinti, per evitare la promiscuità tra gruppi diversi. Questo per consentire un tracciamento più veloce ed efficace in caso di positività al Coronavirus.

ORARI LEZIONI

Viene mantenuta la fascia oraria della pre-accoglienza ed il prolungamento dell’orario del servizio per supportare i genitori lavoratori, così come il momento del pranzo e quello del riposo pomeridiano continueranno a scandire i tempi di permanenza all’interno della struttura, con le stesse modalità del passato, ma con una attenzione maggiore verso l’igienizzazione degli ambienti, delle superfici e dei materiali.

CASI SOSPETTI

La gestione di casi sospetti o confermati di COVID-19, nel contesto dei servizi educativi per l’infanzia, sarà indicata nel documento redatto a cura dell’Istituto Superiore di Sanità ed in fase di completamento.


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Di Sofia Facchin

Freelance nell'ambito della comunicazione e content writer, con il pallino della promozione territoriale, collabora con diversi enti, fra cui l'Associazione Musicale "Toti dal Monte" e la formazione musicale "Piccola Orchestra Veneta", di Solighetto (Tv).  Attualmente è  impegnata nello sviluppo del progetto personale "Proprio Dietro Casa", finalizzato alla valorizzazione del Veneto, non solo come meta turistica, ma anche come "luogo dell'anima". Sofia coltiva la passione per i Paleoveneti, dalla cui sapienza antica trae spunti per itinerari e riflessioni sul mondo che la circonda.

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